San Giuseppe Vesuviano. In 22 stipati in tre piccole abitazioni e vivevano in pessime condizioni igieniche. A portare alla luce questa storia gli agenti della polizia locale di San Giuseppe Vesuviano insieme alla polizia del locale commissariato.
Giovedì mattina, alle prime luci dell’alba, il personale della polizia municipale, diretta dal Comandante tenente colonnello Fabrizio Palladino e della Polizia di Stato del Commissariato di San Giuseppe Vesuviano agli ordini di Maurizio D’Antonio, hanno messo a segno un importante colpo nella lotta portata avanti contro il sovraffollamento alloggiativo e il fenomeno dell’ immigrazione clandestina.
Nella centralissima via Ammendola, trovati ventidue extracomunitari, di origine bengalese, in tre unità abitative in pessime condizioni igienico-sanitarie e la cui idoneità alloggiativa complessiva era pari a dieci.
Immediatamente, secondo quanto previsto dalla legge e dai regolamenti comunali, sono scattate pesantissime sanzioni a carico di proprietari, affittuari e occupanti nonché i provvedimenti di intimazione allo sgombero dei locali dalle persone in sovrannumero e di quelle non residenti.
“San Giuseppe Vesuviano è sempre stata una città aperta ed ospitale”, commenta il sindaco Vincenzo Catapano, “ma non possiamo consentire che diventi un fatiscente dormitorio, preda dell’illegalità diffusa.
Proseguiremo nella lotta al sovraffollamento abitativo, all’immigrazione clandestina, così come continueremo a sanzionare i nostri concittadini che violano la legge ed a segnalare all’Autorità Giudiziaria tutti fatti e le circostanze di reato”.
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