Home Politica Inquinamento, l’onorevole Villani: “Combattiamo chi avvelena i territori”

Inquinamento, l’onorevole Villani: “Combattiamo chi avvelena i territori”

Emissioni odorigene e inquinamento, interpellanza in parlamento Villani (M5s): “Chieste norme certe, combattiamo chi avvelena i nostri territori”.

Norme più certe e uniformate sulle emissioni odorigene di impianti autorizzati, interpellanza del MoVimento 5 Stelle alla Camera.La deputata Virginia Villani di M5S, insieme ai colleghi e al primo firmatario Michele Vianello, chiede chiarimenti e certezze normative al Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare sulla legge ambientale in merito alle emissioni.

“La nostra è una richiesta rivolta al Ministro per uniformare le leggi sulle emissioni di ogni impianto locale: un meccanismo unico di controllo che non dia escamotage ad altri Enti per permettere l’avvelenamento delle nostre terre” spiega la Deputata Villani “Una nuova norma in materia risolverebbe problemi che in Campania affrontiamo quotidianamente con aziende che sforano i limiti con la complicità della totale assenza dei controlli. Norme più certe aiuterebbero a salvaguardare la salute dei cittadini. Questa azione bloccherebbe una volta e per tutte casi allarmanti che stanno mettendo in ginocchio la provincia di Salerno, di Napoli e tutta la Campania”.

Nell’interpellanza, che ha come prima firma il deputato M5S Vianello, si legge: “Il decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, sancisce la competenza legislativa (e quella amministrativa di rango autorizzatorio) regionale in ordine alle misure per la prevenzione e la limitazione delle emissioni odorigene degli stabilimenti autorizzati ai sensi della Parte V del decreto. Dette misure possono consistere in valori limite di emissione, espressi in concentrazione volumetrica, nonché specifiche portate massime e concentrazioni massime da definire in sede di autorizzazione. Possono essere previsti valori limite e prescrizioni per la prevenzione e la limitazione delle emissioni odorigene degli stabilimenti autorizzati, inclusa la definizione di metodi di monitoraggio e di determinazione degli impatti” spiegano i portavoce del Movimento 5 stelle alla Camera dei Deputati “A fondamento della visione, la difficoltà di stabilire limiti identici rispetto a realtà industriali assai differenti; ne deriva una normativa per certi versi carente, senza prevedere alcun obbligo in materia per quanto riguarda gli impianti dotati di autorizzazione integrata ambientale, spesso anche di grandi dimensioni o di notevoli capacità di esercizio, che restano affidati, se del caso, soltanto a prescrizioni specifiche all’interno dei singoli procedimenti. Talune modifiche risulterebbero, ad avviso degli interpellanti, opportune prevedendo tempistiche puntuali per: l’adozione della normativa regionale sulle emissioni odorigene e i limiti per gli impianti autorizzati; l’introduzione delle emissioni odorigene nell’elenco degli inquinanti di cui tener conto nell’espletamento delle procedure di valutazione di impatto ambientale; l’introduzione di piani di monitoraggio delle emissioni odorigene – si legge nell’Interpellanza del MoVimento 5 Stelle – Numerose regioni non hanno neppure provveduto ad emanare specifiche leggi e linee guida con lo scopo di disciplinare i casi di molestia olfattiva, ma solo direttive con indicazione del limite emissivo per impianti di compostaggio o per impianti di produzione di biogas”. I deputati chiedono quindi al Ministro quali iniziative vuole adottare per introdurre modifiche normative atte a “dirimere le criticità poste dalla normativa vigente, se del caso, emanando linee guida in materia di emissioni odorigene e promuovendo misure tese nello specifico alla riduzione dei conferimenti di rifiuti depositati all’interno degli impianti autorizzati e anche alla diminuzione della produzione da raffinerie e altri impianti analoghi”.

Co-firmatari dell’interpellanza, i deputati Vianello (primo firmatario), Ilaria Fontana, Maniero, Manzo, Mariani, Martinciglio, Masi, Migliorino, Nitti, Olgiati, Palmisano, Papiro, Paxia, Penna, Perantoni, Perconti, Raduzzi, Raffa, Rizzo, Rizzone, Romaniello, Paolo Nicolò Romano, Roberto Rossini, Ruggiero, Ruocco, Giovanni Russo, Saitta, Salafia, Sarti, Scagliusi, Scanu, Segneri, Serritella, Rachele Silvestri, Siragusa, Sodano, Spadoni, Spessotto, Suriano, Sut, Termini, Testamento, Torto, Trano, Tripiedi, Tuzi, Vallascas, Vizzini, Zanichelli, Zennaro.

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