SOMMA VESUVIANA – Una petizione per chiedere una condanna dell’Italia per disastro ambientale e crimine contro l’umanità. E’ l’iniziativa che sta promuovendo il circolo de La Destra di Somma Vesuviana, a renderlo noto è il coordinatore dell’area vesuviana Francesco Di Sarno. “Il territorio di Napoli e provincia è da anni invaso dai rifiuti”, spiega, “i cittadini vivono il dramma di un degrado fisico e morale, dovuto alla totale incapacità di una classe politica inqualificabile.
Ricordiamo ai nostri politici che siamo un popolo e non plebaglia da trattare con” pane farina e forca “…ora…munnezza!! Il paradosso l’abbiamo raggiunto con il concerto di fine d’anno sponsorizzato a Napoli dalla locale Amministrazione e dalla Regione, episodio che coniugato con lo spettacolo orrendo delle nostre contrade, che scorre quotidianamente sulle televisioni di mezzo mondo, degrada le nostre terre a livelli ancora più infimi. Dobbiamo dire basta, e quindi invitiamo i cittadini a firmare la nostra petizione. Stiamo dando mandato ad un avvocato, Errico Di Lorenzo, che si è offerto di presentare gratuitamente un ricorso al Tribunale dei diritti dell’uomo di Strasburgo chiedendo la condanna dell’Italia, in persona delle Istituzioni responsabili, per disastro ambientale e crimine contro l’Umanità”. La prima raccolte di firme è fissata per domenica 6 gennaio 2008 in piazza Trivio a partire dalle ore 9,30 fino alle 13. Mentre per giovedì 10 gennaio l’appuntamento è in sala Santa Caterina, sempre in piazza Trivio, alle 19 per un dibattito al quale prenderanno parte sia Di Sarno che Di Lorenzo, oltre ad un altro promotore dell’iniziativa Luigi Raiola, per dare chiarimenti a chi volesse partecipare alla singolare protesta contro l’emergenza rifiuti. Altre informazioni è possibile reperirle sul sito web www.ladestranapoliest.it
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