Teverola (CE) – In occasione della premiazione della V edizione del concorso poetico “Premio Francesco Forchia – I versi non scritti, l’artista Giovanni Morra esporrà alcune sue opere di pittura nella sede comunale di Teverola – sabato 10 settembre prossimo a partire dalle ore 18:00 – la presentazione delle quali viene di seguito riportata, ovviamente senza immagini per creare qual minimo di suspence e curiosità negli appassionati, invitati ad intervenire stante l’ingresso libero.
Suggestioni caravaggesche: Secondo Giuseppe Salve “È un dipinto che dona bellissime sensazioni, desta meraviglia e ti fa recuperare il senso delle cose semplici”;
Vaso con luce e fiori: “Non ho voluto rappresentare un vaso con fiori ma catturare la luce che lo permeava”. (l’autore);
Festa, sgomento e speranza: Secondo Marisa Stabile “L’umanità sconvolta dal contagio e dalla morte cerca di trovare rifugio e protezione in Dio. Hai colto l’attimo. Colpisce! I colori del tuo dipinto sono vivaci e pieni di una carica emotiva positiva!”;
Incanti quotidiani di forme e luci; Secondo l’autore “Non semplici oggetti”, andare oltre la rappresentazione tecnica delle cose ed evocare attraverso di esse le sensazioni piacevoli della vita;
Tempi: L’autore confida che il quadro mostra come col trascorrere del tempo si sia passati da un mondo più tranquillo, sereno, ecologicamente pulito, verso un mondo più frenetico, caotico, sporco;
I luoghi della memoria: Il titolo è del prof. Eugenio Trovato che così commentò: “Il titolo adatto sarebbe I luoghi della memoria, perché oggi c’è tanto bisogno di conservare la memoria collettiva e il senso delle proprie radici, a dispetto di ogni dottrina globalizzatrice”.
La manifestazione si terrà sabato 10 settembre prossimo a partire dalle ore 18:00. A completare il parterre, oltre agli ospiti, agli artisti premiati e al pubblico già numerosissimo nelle precedenti edizioni, esporranno proprie opere anche gli artisti Daniela Colonna e Aldo Forchia.
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