Somma Vesuviana. Nella vita esistono le coincidenze, ma sono rare. Coincidenza o non coinvidenza dobbiamo registrare due episodi avvenuti al Comune di Somma Vesuviana dove, in pochi giorni, si sono dimessi due degli elementi di spicco legati ai Lavori Pubblici.
La prima a dire addio a Palazzo Torino è stata l’architetto Simona Penza, dirigente per oltre un anno in municipio. Lo ha fatto il 9 febbraio con una pec, con dimissioni che sono diventate effettive il 25 scorso. Mentre l’assessore Stefano Prisco ha consegnato le sue dimissioni nelle mani del sindaco pochi giorni fa.
Un settore che “scotta”? Un settore che crea “disagi”? Un settore che porta “conflitti” con gli amministratori?
Sono tutti dubbi legittimi. Ma sui quali probabilmente altri effettueranno le dovute verifiche. Va aggiunto che nei prossimi giorni, a livello politico e amministrativo, dovrebbe esserci un nuovo rimpasto di giunta che non toccherà molti settori. Un cambio è previsto per il Psi (partito di Prisco appunto) e uno per Svolta Popolare che comporterà anche una new entry in consiglio comunale. Resta soltanto da capire come sarà “inglobato” il Pd nel progetto del sindaco Salvatore Di Sarno viste le riunioni che hanno tenuto nelle ultime settimane nelle quali i Democratici si sono detti molto interessati e lo stesso ha comunicato il primo cittadino ai suoi.

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