venerdì 29 Marzo 2024
HomeAttualitàLicenziamenti, termina l'occupazione della facoltà di Lettere

Licenziamenti, termina l’occupazione della facoltà di Lettere

NAPOLI. Nella giornata del 30 Giugno svariate decine di studenti hanno occupato il complesso di S. Pietro Martire di Porta di Massa in solidarietà ai due lavoratori della manutenzione a rischio di licenziamento dopo l’ennesimo passaggio di cantiere tra ditte esternalizzate.


Nonostante il periodo di esami e di sedute di lauree si è sviluppata dalle prime ore del mattino una fortissima solidarietà di docenti, studenti e personale tecnico-amministrativo verso i due lavoratori che, nonostante la minaccia di licenziamento, hanno continuato a lavorare per non creare alcun disservizio.
La pressione esercitata dall’occupazione del dipartimento di studi umanistici ha permesso che la giornata si concludesse con un tavolo tra l’Università,i lavoratori e la Romeo. Alla fine del mese di luglio la Romeo si impegnerà ad assumere all’interno del proprio organico i due lavoratori della manutenzione estromessi dall’ennesimo passaggio di cantiere tra due aziende subappaltate dalla stessa Romeo tramite la Consip all’interno della Federico II.
Da mercoledi 1 Luglio, le attività sospese in forma di protesta, riprenderanno all’interno del complesso di Porta di Massa.
Siamo consapevoli di non poter abbassare assolutamente la guardia sul destino dei due lavoratori: continueremo a lottare al loro fianco fino a quando questa vertenza non si concluderà favorevolmente.
Sappiamo che anche questo è solo un passo intermedio verso un lavoro di riappropriazione più ampio e strutturato: le politiche di esternalizzazione e privatizzazione imposte dall’Unione Europea hanno di fatto distrutto garanzie e diritti dei lavoratori frutto di decenni di lotte e conquiste.
Bisognerà lottare senza tregua affinché questi diritti vengano progressivamente riconquistati.

Abbiamo bisogno di un piccolo favore

Nel 2020, 2 milioni 145mila persone hanno letto gli articoli de La Provincia Online. Eppure, siamo rimasti tra i pochi giornali online non a pagamento e lo abbiamo fatto perché siamo convinti che tutti meritino l'accesso ad una informazione corretta e trasparente. Ma stiamo subendo anche noi gli effetti una crisi economica senza precedenti, eppure abbiamo continuato a migliorarci, a studiare nuove rubriche e trasmissioni per la nostra webtv (che trasmette per ora sulla nostra Pagina Facebook). Per continuare a fare giornalismo di inchiesta, in un territorio difficile come il nostro, adesso abbiamo bisogno di voi lettori. Non abbiamo proprietari milionari. Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permetterete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi.

Articoli recenti

Rubriche