giovedì 18 Aprile 2024
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Liceo Imbriani, Di Maio: “Incontro i rappresentanti, sono a disposizione”

POMIGLIANO D’ARCO. Il vicepremier Luigi Di Maio al liceo Imbriani: “Le porte del mio ministero sono aperte”.

Nonostante la protesta degli studenti pomiglianesi nei confronti di chi avrebbe voluto impedirgli di intervenire o di contestare, il vicepremier questa mattina ha varcato l’ingresso del Liceo Imbriani. Luigi Di Maio ritorna nella sua scuola, dal quale è andato via nel 2004, per partecipare e ricevere il premio dell’ “eccellenza” del liceo Imbriani. “Oggi sono più emozionato che al giuramento dei ministri, premiamo eccellenze che vanno bene a scuola, meglio di me, ho visto le loro medie” scherza il leader dei 5stelle, continua: “sono emozionato perché questa scuola ha avuto la capacità di insegnarmi ad applicare le materie nella realtà”. Poi si è rivolto ai ragazzi: “Fate sempre quello che vi piace non permettete a nessuno di dire che siete incapaci di affrontare le difficoltà. Una volta fuori avrete bisogno di formazione continua”. Ha risposto poi alle domande dei giornalisti sulla Tav, sulle opere pubbliche da completare, sulla prima card del reddito di cittadinanza ( in questo momento la sta presentando in diretta da Roma), la Quota100, i tagli dei parlamentari e la riduzione delle tasse, Salvini e il caso della Nave Diciotti. Di Maio ha risposto anche sulla scorta tolta al giornalista Sandro Ruotolo, da sempre impegnato in prima linea contro camorra e ha ribadito il suo impegno a capire le motivazioni sulle quali si è presa tale decisione. Il vicepremier pentastellato ai giornalisti ha dichiarato inoltre di avere un incontro con i rappresentanti d’istituto, per chiarire cosa sia successo e se effettivamente sia stato “vietato” di contestarlo, dice: “Sono a disposizione anche con la studentessa che ha rilasciato le dichiarazioni sui social. Le porte del mio ministero sono aperte”.

 

 

 

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