Tra i relatori figure di spicco, neuropsichiatria infantilepsicoterapeuti, analisti del comportamento e logopedisti e associazioni del territorio, che hanno offerto una panoramica aggiornata sui metodi di diagnosi precoce e sulle tecniche di intervento più innovative. Si è parlato del ruolo cruciale dell’intervento multidisciplinare, che unisce competenze mediche e pedagogiche per rispondere alle esigenze specifiche dei bambini e ragazzi con autismo, favorendo il loro sviluppo e integrazione nel contesto scolastico e sociale. All’incontro hanno partecipato autorità civili e religiose e militari. Particolare rilievo va anche alle Docenti e agli alunni e ai collaboratoti tutti della scuola D’Avino che hanno dato il loro eccellente contributo.
Il convegno dunque come si è rivelato ricco di contenuti, utile a promuovere una cultura inclusiva e a sensibilizzare su una tematica che merita l’attenzione e il supporto di tutti.
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