Somma Vesuviana. Un volo di palloncini e colombe bianche ed un lungo applauso ha salutato l’ultimo viaggio di Antonio Tufano, il giovane di 28 anni, rimasto ucciso in un incidente stradale sabato Santo. Per la sua morte è stato arrestato, primo caso in Italia, per omicidio stradale Alessandro Pepe, 37 anni.
Nella chiesa di San Sossio e sul sagrato centinaia di persone, in tanti hanno voluto dirgli addio. In molti piangevano per quel ragazzo sempre sorridente e solare che aveva avuto una vita difficile, aveva perso prima il padre e poi anche il fratello prematuramente. Sulla sua bara bianca tanti fiori, le sciarpe e la maglietta della sua squadra del cuore: il Napoli. A portare la bara a spalla amici e cugini in lacrime, come gran parte della comunità che soffre per questa giovane vita spezzata. Proprio oggi
il giudice ha convalidato l’arresto di Pepe per omicidio stradale e lesioni personali stradali (nel drammatico incidente infatti sono rimasti feriti seriamente anche i due nipotini di Pepe, di 10 e 12 anni)