venerdì 19 Aprile 2024
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Il M5s al sindaco: “Dopo 5 mesi del governo Allocca chiedeva le dimissioni, oggi cosa è cambiato?”

SOMMA VESUVIANA. A cinque mesi dalle elezioni (nel 2013) il sindaco Pasquale Piccolo allora consigliere di opposizione chiedeva le dimissioni dell’allora sindaco Raffaele Allocca. Oggi sono passati sei mesi da quando Piccolo è stato eletto e a ricordargli che in questo tempo non si sono visti grandi cambiamenti è il Movimento 5 Stelle che ripesca il manifesto che allora Piccolo firmò per ricordargli il passato e chiedergli importanti interventi per la città.

Ecco di seguito la riflessione degli attivisti del Movimento.

Corsi e ricorsi storici… Correva l’anno 2013, nel mese di settembre, l’allora consigliere di opposizione Avv. Pasquale Piccolo chiedeva, unitamente al suo gruppo consiliare, conto all’amministrazione Allocca dei primi 100 giorni di governo cittadino.
Anno 2015 il consigliere diventa Sindaco (con l’aiuto in parte dell’amministrazione ex Allocca), pardon diventiamo tutti Sindaco, e a questo punto, la domanda la facciamo noi:
a 6 mesi dall’insediamento dell’ amministrazione Piccolo cosa è cambiato?
In questi mesi tanti sacrifici sono stati richiesti ai cittadini, a cominciare alla rinuncia alla Festa Delle Lucerne, passando per le vicende Piazza Europa e Cartelle Pazze Gori, continuando nell’abbandono cronico e costante delle periferie, fino ad arrivare all’aumento dei tributi locali e alla nomina (alquanto discutibile) di un dirigente comunale pagato coi soldi dei contribuenti, che dopo soli 10 giorni si è dovuto dimettere (per motivi di famiglia) dopo però che c’è stata la visita delle forze dell’ordine in comune.
Mala tempora currunt!, e si sà la nazione e in difficoltà, e lo è anche il Comune di Somma Vesuviana visto che ha chiesto un’anticipo di cassa alla GESET fino a circa 5.500.00 euro indebitandosi ancor di più. A proposito a quanto ammontano i debiti contratti?
il Sindaco con una lettera aperta ai cittadini chiede tempo. Noi pensiamo che di tempo non ce ne sia più!
La speranza è una truffa e i cittadini hanno bisogno di risposte immediate!
Le Nostre proposte restano sempre valide:
RATEIZZAZIONE DEI TRIBUTI;
QUOTE ROSA IN GIUNTA COMUNALE;
ADOZIONE DI DECORO URBANO;
ADESIONE AL PATTO DEI SINDACI #NOGORI;
RITORNO AD UNA RISCOSSIONE COMUNALE DEI TRIBUTI;
MESSA IN SICUREZZA CHIESA RIONE TRIESTE;
TRASPARENZA NELLA GESTIONE DEGLI INCARICHI;
VALORIZZAZIONE DEI BENI ARTISTICI E CULTURALI DEL TERRITORIO;
MASSIMA ATTENZIONE PER LE PERIFERIE;
VOGLIAMO RISPOSTE, NON PROCLAMI O SCUSANTI, LA SITUAZIONE ERA DIFFICILE E SI SAPEVA, SOMMA VESUVIANA PURTROPPO NON E’ GINEVRA… E NON LO E’ MAI STATA!

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