giovedì 28 Marzo 2024
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“Magliette” e “caffè”, i codici della piazza di spaccio di San Paolo Belsito

SAN PAOLO BELSITO. Smantellata piazza di spaccio: tre le ordinanze di custodia cautelare.

Scoperta e smantellata a San Paolo Belsito una piazza di spaccio, grazie al lavoro dei carabinieri della locale Stazione guidati dal maresciallo Michele Fusco, i militari della Compagnia di Nola e di Baiano e in alcuni casi con la collaborazione dei carabinieri della Stazione di Quindici. Sono tre le ordinanze di custodia cautelare emesse dal Gip del Tribunale di Nola Fortuna Basile. In carcere con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio il 36enne Mariano De Lucia, mentre ai domiciliari ci sono finiti G.D.A di Moschiano e A.L. di San Paolo Belsito, entrambi 34enni. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, risultato di una fittissima rete di indagini durate ben due mesi basate su osservazioni, pedinamenti, controlli e visione dei filmati di videosorveglianza, De Lucia è ritenuto il perno principale dell’ organizzazione, supportato dai due 34enni. Le indagini, coordinate dal sostituto procuratore del Tribunale di Nola Francesca Colonna Romano, porterebbero ad almeno 15 cessioni di sostanze stupefacenti. Gli assuntori, provenienti dalle zone nolane, del Vallo di Lauro e baianese, giungevano in primo momento in un bar di San Paolo Belsito per poi spostarsi a casa del De Lucia. Nelle intercettazioni telefoniche è emerso che durante le brevi e sintetiche chiamate tra venditore e acquirenti, per indicare la droga venivano usate parole in codice come “maglietta” oppure “caffè”, prova di ciò non solo il ritrovamento delle sostanze stupefacenti ma anche le dichiarazione dei clienti, segnalati poi alla Prefettura come assuntori, che avrebbero poi anche confermato il ruolo di De Lucia.

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