sabato 23 Settembre 2023
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Di Matteo sconfessa il sindaco: “Nel bene confiscato la sede del Forum”

SOMMA VESUVIANA. La bellezza di scrivere gli articoli ai tempi di Facebook è la brevità con cui si riescono ad ottenere risposte. Pochi minuti fa chiedevamo al vicesindaco Gaetano di Matteo di illuminare i cittadini di Somma sulla destinazione del Forum dei Giovani.

Due anni fa, infatti, si decise che la sua sede sarebbe stato l’appartamento confiscato al boss della camorra Fiore D’Avino. Pochi minuti, dicevamo, e Di Matteo ha dato una risposta alle nostre perplessità dal suo profilo Facebook. Risposta che però sconfessa le dichiarazioni che, sempre in consiglio comunale, erano state fatte ieri dal sindaco Pasquale Piccolo che preferiva destinare l’appartamento di via Raimondi ad altro scopo.
“Smentisco categoricamente”, scrive Di Matteo, “quanto affermato dal consigliere Crescenzo De Falco del Partito Democratico di Somma Vesuviana. Capisco l’ora tarda e la stanchezza, ma ho spiegato a De Falco in aula che il bene al momento è nelle disponibilità del Forum e che per cambiare destinazione bisogna ritornare in aula. Non so di quali pratiche sbagliate parli il De Falco, ma quando vuole, siccome è presidente dell’attivissima commissione trasparenza, può richiedere visione degli atti. Il resto sono solo speculazioni di quart’ordine. Grazie e buona serata”.
Peccato che sempre nella seduta di ieri sera il sindaco, incalzato da De Falco, riguardo il bene confiscato si era soffermato sui disagi che avrebbero potuto vivere i condomini del palazzo. Piccolo aveva sottolineato come sarebbe stato il caso che in un appartamento ubicato in un palazzo (dove ci sono altre 30 famiglie) non ci fosse la sede del Forum, vissuta da tanti ragazzi che salendo e scendendo le scale e per la giovane età avrebbero potuto fare rumori molesti. Motivi per cui stava valutando di destinare il bene confiscato, a quello che era il boss indiscusso di Somma Vesuviana e braccio destro del capo della NUova Famiglia Carmine Alfieri, ad altri scopi. Adesso viene da chiedersi, ha ragione Di Matteo e resterà al Forum o ha ragione Piccolo e sarà destinato ad altro?
I dubbi restano.

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Gabriella Bellini
Gabriella Bellini
Gabriella Bellini è nata a Tropea (VV), giornalista professionista dal 2003, ha cominciato a lavorare nel 1994 nella redazione giornalistica di Televideo Somma, ha collaborato con Tele Oggi, Il Giornale di Napoli, Il Mattino, il Corriere del Mezzogiorno (dorso campano del Corriere della Sera), Cronaca Vera, Retenews, è stata redattore del settimanale Metropolis (poi diventato quotidiano) e di Cronache di Napoli. Ha condotto un programma di informazione e approfondimento su Radio Antenna Uno. Nel febbraio 2007 ha creato con altri colleghi il sito web laprovinciaonline.info di cui è il direttore. Dal 2017 è componente della Commissione Pari Opportunità dell'Ordine dei Giornalisti della Campania Nel 2009 ha ottenuto il prestigioso riconoscimento all’Impegno Civile del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, destinato ad un giovane cronista che si “sia distinto nel suo lavoro sul tema della diffusione della Cultura della Legalità” ottenendo così il premio nazionale “Per la Cultura della Legalità e per la Sicurezza dei Cittadini”. Nel 2012 il Premio internazionale Città di Mariglianella “Gallo d’Oro” per i “numerosi reportage sui temi della povertà e dell’emarginazione”. Nel 2013 il premio “Città di Saviano, giornata per la legalità” per “L'impegno profuso a favore della promozione e diffusione dei valori della legalità". Nel 2015 menzione speciale “L’ambasciatore del sorriso” per “L’instancabile attività di reporter, votata a fotografare con sagacia le molteplici sfaccettature della nostra società”. Nel 2016 il Premio “Antonio Seraponte” con la seguente motivazione “Giornalista professionista sempre presente e puntuale nel raccontare i fatti politici e di cronaca. In poco più di un decennio a suon di bravura ha ottenuto prestigiosi riconoscimenti per essersi distinta su temi importanti come la diffusione della cultura della legalità, della sicurezza dei cittadini e per l’impegno sui temi della povertà e dell’emarginazione”. Nel 2019 il premio Napoli Cultural Classic "Donna straordinaria, esponente della stampa locale che attraverso la sua autentica e graffiante penna racconta il nostro territorio anche fuori dai confini. Sempre attenta alla realtà politico-sociale che analizza con puntualità e chiarezza, riesce a coniugare la divulgazione al grande pubblico con l'obiettività suggerita dalla grande esperienza umana che l'accompagna". Nel 2022 Premio di giornalismo “Francesco Landolfo”

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