SANT’ANASTASIA. La piccola Sara avrebbe compiuto tre anni ad aprile, è morta molto probabilmente a causa di una crisi respiratoria, soffriva di asma. Se n’è andata dopo un tentativo disperato di rianimazione presso il pronto soccorso dell’ospedale “Villa Betania”, del quartiere napoletano di Ponticelli.
Ieri mattina poco dopo le 6 i genitori, residenti a Sant’Anastasia commercianti molto conosciuti in città e benvoluti, l’hanno trovata nel suo lettino in stato di incoscienza. La corsa al nosocomio, i medici che cercano di rianimarla e poi la notizia drammatica, il cuoricino della bimba aveva smesso di battere. Della morte si stanno occupando, com’è di prassi in casi come questi, i carabinieri della locale Stazione. Il magistrato ha anche disposto l’autopsia ed il corpicino è stato trasportato per questo presso il II Policlinico al fine di accertare esatte cause del decesso. Una morte che ha scosso l’intera comunità anastasiana. Decine di messaggi su Facebook per “salutare” la piccola e stare vicini in un momento così doloroso alla famiglia. Anche il sindaco di Sant’Anastasia, Lello Abete ha scritto un messaggio di cordoglio: “Una notizia, quella della scomparsa di una piccola anastasiana, stamattina mi ha totalmente sconvolto. Per l’intera giornata, il mio pensiero e la mia vicinanza ai suoi genitori sono stati un punto fermo: è un dolore talmente grande che merita soltanto silenzio e preghiera. Chiedo ad ogni anastasiano di fare lo stesso: questa sera prima di andare a letto, rivolgiamo un pensiero ed una preghiera per questa piccola anima che, sono sicuro, resterà sempre nel cuore di ognuno di noi”.

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