venerdì 19 Aprile 2024
HomeCronacaNel vigneto coltivava uva e cannabis: "Sono per me". Arrestato 60enne

Nel vigneto coltivava uva e cannabis: “Sono per me”. Arrestato 60enne

OTTAVIANO. “Le coltivo per me!”, ha detto l’uomo, riferendosi alle piante di cannabis. All’interno del suo vigneto, Camillo Fusco, 60enne del luogo, coltivava uva e piante di cannabis – marijuana – arrestato. Sequestrati sette chili.

Con un veloce blitz, epilogo di una indagine dei carabinieri dell’arma locale, hanno scoperto il piccolo orto “illegale” di Camillo Fusco, il 60enne, tra l’altro già noto alle forze dell’ordine per reati analoghi. L’uomo avrebbe palesemente dichiarato ai carabinieri all’atto della scoperta delle piantine dello stupefacente – cannabis – di coltivarle per “uso personale”: «Le coltivo per me!», si è giustificato ai carabinieri.

Le perquisizioni dei militari dell’arma locale hanno interessato non solo l’abitazione del 60enne ma si sono estese anche all’esterno. E nel vigneto i carabinieri hanno trovato otto piante di cannabis, le quali avevano già raggiunto circa due metri di altezza – per un peso complessivo di circa cinque chili. All’interno dell’abitazione, invece, nel soppalco, Camillo Fusco nascondeva due chili circa di marijuana, il locale era stato, di fatto, trasformato in un essiccatoio per trasformare le piantine nello stupefacente illegale. I militari hanno trovato lampade e diversi ventilatori, il tutto per accelerare il processo di essiccazione delle foglie, ma sono state trovati anche semi, concime, un manuale per la coltivazione della cannabis e tutto il materiale per confezionare la droga in dosi.

L’operazione dei carabinieri è stata supportata da immagini. In un video degli investigatori si può osservare l’irruzione di carabinieri della locale stazione all’interno del fondo agricolo di Camillo Fusco dove questi, infine è stato arrestato in flagranza di coltivazione di cannabis. Il filmato – utile ai fini delle indagini – mostra l’intera sequenza nel momento in cui i carabinieri sono entrati in casa del 60enne per dirigersi velocemente verso il vigneto, dove l’uomo era intento a scegliere le parti più ricche di principio attivo delle piante di cannabis, che il 60enne, infine, stacca per metterle in una scatola. Il tutto ancora ignaro di essere stato scoperto in flagranza dai carabinieri che hanno osservato l’intera scena alle sue spalle. Non solo, la moglie nel frattempo in casa ha cercato di avvisarlo e lo ha chiamato al telefono ma per Camillo Fusco era già tardi: i carabinieri hanno visto e filmato tutto.

E’ stato così arrestato e sottoposto a rito direttissimo, ed anche in questa circostanza, dinanzi al giudice, il 60enne ha continuato ad affermare che quei sette chili circa di cannabis, sequestrati, erano per uso personale. Nulla da fare, per il giudice Camillo Fusco andrà a processo e dovrà rispondere di coltivazione di cannabis e di detenzione di marijuana a fini di spaccio. Nel frattempo l’uomo è agli arresti domiciliari.

Abbiamo bisogno di un piccolo favore

Nel 2020, 2 milioni 145mila persone hanno letto gli articoli de La Provincia Online. Eppure, siamo rimasti tra i pochi giornali online non a pagamento e lo abbiamo fatto perché siamo convinti che tutti meritino l'accesso ad una informazione corretta e trasparente. Ma stiamo subendo anche noi gli effetti una crisi economica senza precedenti, eppure abbiamo continuato a migliorarci, a studiare nuove rubriche e trasmissioni per la nostra webtv (che trasmette per ora sulla nostra Pagina Facebook). Per continuare a fare giornalismo di inchiesta, in un territorio difficile come il nostro, adesso abbiamo bisogno di voi lettori. Non abbiamo proprietari milionari. Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permetterete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi.

Articoli recenti

Rubriche