giovedì 28 Marzo 2024
HomeCronacaNola. Merce contraffatta e nociva, maxi sequestro della Guardia di Finanza

Nola. Merce contraffatta e nociva, maxi sequestro della Guardia di Finanza

NOLA. Nel quadro della costante attività esercitata dalla Guardia di Finanza sul territorio volta a prevenire e reprimere l’abusivismo commerciale e la contraffazione che costituiscono una minaccia per l’economia legale, i finanzieri del Comando Provinciale Napoli, nel Comune di Nola (NA), nel corso di due distinti interventi, hanno sottoposto a sequestro un opificio clandestino dedito alla produzione di tessuti con marchi contraffatti ed un ingente numero di articoli non sicuri pronti per la vendita all’interno di un esercizio commerciale.

In particolare, nel corso di un primo intervento, i finanzieri del Gruppo di Nola hanno scoperto una fabbrica illegale dove erano presenti numerosi macchinari, tutti in funzione ed utilizzati per la produzione ed il confezionamento in serie di capi di abbigliamento riportanti marchi contraffatti di noti brand della moda. Inoltre, l’attività economica era esercitata avvalendosi di forza lavoro irregolare, con operai impiegati “in nero”. Al termine delle operazioni l’intera struttura industriale, estesa per circa 100 mq, con 58 macchinari ed attrezzature complementari, 191.337 prodotti riportanti noti marchi contraffatti venivano sottoposti a sequestro, mentre il responsabile veniva denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Nola. Nel corso di un’altra distinta ispezione, le fiamme gialle nolane hanno individuato un esercizio commerciale che deteneva, esposti per la vendita, oltre 3 milioni di articoli pasquali privi dei contenuti minimi di informazioni per il consumatore, sottoposti a sequestro perché particolarmente nocivi per la salute soprattutto dei bambini. In tale ambito, il responsabile dell’impresa è stato segnalato alla competente Camera di Commercio. Il servizio svolto testimonia il costante presidio, esercitato dalla Guardia di Finanza sul territorio, a contrasto di tutti quei comportamenti in grado di minare la sana e leale concorrenza tra gli operatori, in danno dei consumatori e degli imprenditori che rispettano le regole del mercato.

Abbiamo bisogno di un piccolo favore

Nel 2020, 2 milioni 145mila persone hanno letto gli articoli de La Provincia Online. Eppure, siamo rimasti tra i pochi giornali online non a pagamento e lo abbiamo fatto perché siamo convinti che tutti meritino l'accesso ad una informazione corretta e trasparente. Ma stiamo subendo anche noi gli effetti una crisi economica senza precedenti, eppure abbiamo continuato a migliorarci, a studiare nuove rubriche e trasmissioni per la nostra webtv (che trasmette per ora sulla nostra Pagina Facebook). Per continuare a fare giornalismo di inchiesta, in un territorio difficile come il nostro, adesso abbiamo bisogno di voi lettori. Non abbiamo proprietari milionari. Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permetterete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi.

Articoli recenti

Rubriche