giovedì 25 Aprile 2024
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Occupano casa del Comune, per motivi “sociali” rinviato lo sfratto

Somma Vesuviana. Una casa comunale occupata abusivamente da una donna di 27 anni, ma che dovrà presto tornare nella disponibilità dell’Ente. Soltanto così, infatti, il Comune potrà riassegnarla ad una famiglia che ne ha pieno diritto.

E’ la storia di un appartamento di via Firenze di Somma Vesuviana in cui ieri si sono presentati carabinieri e vigili urbani per effettuare lo sfratto. Ma hanno trovato nell’abitazione la donna, alcuni bambini, ed un’altra signora incinta. “Motivi sociali” che hanno impedito che l’ordinanza comunale fosse portata a termine, ma presto si farà un nuovo tentativo. La casa in questione nel 1995 è stata assegnata dal Comune ad un uomo che da molto tempo vive a Lambiate (Milano) e quindi la sua assegnazione è risultata decaduta. Un sopralluogo degli agenti della Polizia municipale, effettuato a febbraio, ha portato alla luce l’occupazione abusiva da parte della donna (che risulta residente in un’altra abitazione sempre di Somma Vesuviana) che ha forzato la porta d’ingresso ed ha anche cambiato la serratura. Finora ha ignorato gli avvisi a lasciare l’appartamento. Da qui lo sfratto con le forze dell’ordine. Un danno per il Comune di Somma che non riceve l’affitto e non può assegnarle l’appartamento, legalmente, a chi ne ha il diritto. “Molti cittadini ci chiedono una casa”, commenta l’assessore al Patrimonio Pubblico, Nunzio Saviano, “ Purtroppo il patrimonio comunale non è aggiornato e stiamo lavorando per avere maggiore chiarezza. Per ora posso dire che l’abitazione interessata dell’ordinanza di sgombero, una volta libera, sarà assegnata attraverso un bando trasparente”. Ma non è questa l’unica casa comunale in cui ci sarebbero degli inquilini “abusivi” che nulla pagano all’Ente. Anche su queste case sono in corso accertamenti da parte del comando vigili per garantire ai cittadini di Somma Vesuviana gli stessi diritti.

DA CRONACHE DEL VESUVIANO DEL 31 MARZO

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Gabriella Bellini
Gabriella Bellini
Gabriella Bellini è nata a Tropea (VV), giornalista professionista dal 2003, ha cominciato a lavorare nel 1994 nella redazione giornalistica di Televideo Somma, ha collaborato con Tele Oggi, Il Giornale di Napoli, Il Mattino, il Corriere del Mezzogiorno (dorso campano del Corriere della Sera), Cronaca Vera, Retenews, è stata redattore del settimanale Metropolis (poi diventato quotidiano) e di Cronache di Napoli. Ha condotto un programma di informazione e approfondimento su Radio Antenna Uno. Nel febbraio 2007 ha creato con altri colleghi il sito web laprovinciaonline.info di cui è il direttore. Dal 2017 è componente della Commissione Pari Opportunità dell'Ordine dei Giornalisti della Campania Nel 2009 ha ottenuto il prestigioso riconoscimento all’Impegno Civile del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, destinato ad un giovane cronista che si “sia distinto nel suo lavoro sul tema della diffusione della Cultura della Legalità” ottenendo così il premio nazionale “Per la Cultura della Legalità e per la Sicurezza dei Cittadini”. Nel 2012 il Premio internazionale Città di Mariglianella “Gallo d’Oro” per i “numerosi reportage sui temi della povertà e dell’emarginazione”. Nel 2013 il premio “Città di Saviano, giornata per la legalità” per “L'impegno profuso a favore della promozione e diffusione dei valori della legalità". Nel 2015 menzione speciale “L’ambasciatore del sorriso” per “L’instancabile attività di reporter, votata a fotografare con sagacia le molteplici sfaccettature della nostra società”. Nel 2016 il Premio “Antonio Seraponte” con la seguente motivazione “Giornalista professionista sempre presente e puntuale nel raccontare i fatti politici e di cronaca. In poco più di un decennio a suon di bravura ha ottenuto prestigiosi riconoscimenti per essersi distinta su temi importanti come la diffusione della cultura della legalità, della sicurezza dei cittadini e per l’impegno sui temi della povertà e dell’emarginazione”. Nel 2019 il premio Napoli Cultural Classic "Donna straordinaria, esponente della stampa locale che attraverso la sua autentica e graffiante penna racconta il nostro territorio anche fuori dai confini. Sempre attenta alla realtà politico-sociale che analizza con puntualità e chiarezza, riesce a coniugare la divulgazione al grande pubblico con l'obiettività suggerita dalla grande esperienza umana che l'accompagna". Nel 2022 Premio di giornalismo “Francesco Landolfo”

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