Brusciano. È morto mentre lavorava Giovanni Egizio, 60 anni, operaio di Brusciano. Ennesima morte bianca, vittima di un incidente sul lavoro verificatosi in un cantiere Eav a Napoli, in via Giaime Pintor, nel quartiere di Secondigliano. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 che hanno potuto solo constatare il decesso e la Polizia che ha avviato le indagini. Egizio era dipendente di una ditta impegnata nel cantiere è stato investito da un furgone che stava facendo manovra in retromarcia. In paese la notizia si è diffusa rapidamente e alla famiglia dell’ operaio è giunto il cordoglio del sindaco Giacomo Romano e delle paranze dei Gigli.
“Abbiamo appena appreso, con grande dolore, della scomparsa, del nostro concittadino, Giovanni Egizio, morto in tragiche circostanze”, ha scritto il sindaco Romano sul suo profilo ufficiale sui social, “Giovanni, padre di famiglia esemplare, e grande lavoratore, è stato travolto da un furgone, mentre lavorava in un cantiere a Secondigliano, per la costruzione della tratta metropolitana “Piscinola-Capodichino”. La tragedia delle morti bianche, purtroppo, e con troppa agghiacciante frequenza, ci costringe a riflettere, seriamente, sul valore e sulla tutela della sicurezza sul lavoro.
Il mio abbraccio, e la mia vicinanza, alla famiglia di Giovanni, per la grave perdita”. Unanime cordoglio anche da Orgoglio bruscianese, l’associazione Giglio Passo Veloce 1978 con la paranza Suprema e il Giglio della Gioventù.

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