venerdì 29 Marzo 2024
HomeSanitàPaolo Ascierto ai fornelli per combattere la disgeusia

Paolo Ascierto ai fornelli per combattere la disgeusia

Il prof si mette il grembiule e per un giorno diventa chef. Il risultato culinario non è
dei più eccellenti, ma quel che conta è il motivo per cui si è messo dietro ai fornelli.
Paolo Ascierto, insieme con Luigi Scarpato, rispettivamente direttore e dermatologo
del dipartimento Melanoma e Immunoterapia del Pascale, venerdì erano nei
laboratori del Gambero Rosso nella Città del Gusto a Roma per presentare la prima
guida sulla disgeusia, quel disturbo caratterizzato dall’alterazione o perdita del gusto,
effetto collaterale, in molti pazienti, provocato dall’assunzione di farmaci oncologici.
Un problema che porta a inevitabili dimagrimenti o a stati depressivi. Un dramma nel
dramma e che riguarda soprattutto le persone anziane. Da qui l’idea di scrivere un
libro su come riconquistare il gusto dei sapori e, quindi, della vita. Un’iniziativa
promossa insieme con Gabriella Fabbrocini e Massimiliano Scalvenzi, docenti di
malattie cutanee e veneree della Federico II.
Il libro, che si chiama per l’appunto “Non Perdere il Gusto della Vita, è stato scritto
da Filippo Gatti in collaborazione con lo chef stellato, Paolo Barrale che al Gambero
Rosso ha tenuto, l’altro giorno, la lezione teorico pratica sugli alimenti e su come
cucinarli. Presenti nel laboratorio del Gambero Rosso una cinquantina di dermatologi
e oncologici provenienti da ogni parte di Italia.
Importanza e incidenza della corretta alimentazione sulle condizioni di salute
generale del paziente e sulla capacità di risposta ad alcune terapie, tra cui anche
quelle oncologiche di nuova generazione: è quanto emerso dall’incontro che si è
sviluppato in una due giorni in cui, oltre a parlare di ricette, si è discusso di carcinomi
basocellulari localmente avanzati.
I tumori della pelle sono oggi tra le patologie oncologiche più diffuse, possono
presentarsi a qualsiasi età, soprattutto avanzata, sono causa di decine di migliaia di
interventi chirurgici e decessi ogni anno e la loro incidenza è in continua crescita.
Una corretta alimentazione incide sia sulle condizioni di salute generale del paziente
che sulla capacità di risposta ad alcune terapie.
<Grazie a farmaci innovativi – dice Paolo Ascierto– quelle forme destruenti,
fortunatamente rare, ma che esistono, possono essere trattate con risultati funzionali
ed estetici notevoli. E’ questo il caso degli inibitori di Hedghog che danno risultati
importanti per il trattamento del carcinoma basale avanzato o metastatico ma che
hanno come effetto collaterale la disgeusia. Per questo motivo abbiamo voluto dare
dei consigli alimentari ai nostri pazienti per superare questa difficoltà>.

Abbiamo bisogno di un piccolo favore

Nel 2020, 2 milioni 145mila persone hanno letto gli articoli de La Provincia Online. Eppure, siamo rimasti tra i pochi giornali online non a pagamento e lo abbiamo fatto perché siamo convinti che tutti meritino l'accesso ad una informazione corretta e trasparente. Ma stiamo subendo anche noi gli effetti una crisi economica senza precedenti, eppure abbiamo continuato a migliorarci, a studiare nuove rubriche e trasmissioni per la nostra webtv (che trasmette per ora sulla nostra Pagina Facebook). Per continuare a fare giornalismo di inchiesta, in un territorio difficile come il nostro, adesso abbiamo bisogno di voi lettori. Non abbiamo proprietari milionari. Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permetterete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi.

Articoli recenti

Rubriche