Poggiomarino. Deve pagare tasse per 3 milioni di euro per provare ad evitarlo ha cercato di cedere 14 appartamenti tra Poggiomarino, la Calabria e la Puglia ai suoi tre figli. Un ‘escamotage” scoperto dai militari del Gruppo della Guardia di Finanza di Torre Annunziata che oggi hanno eseguito, coadiuvati dai colleghi di Cosenza San Pietro Vernotico, un provvedimento di sequestro preventivo di 14 beni mmobili, per un valore complessivo pari a euro 679.191,50, emesso in via d’urgenza dalla procura della Repubblica, di Torre Annunziata nei confronti di un uomo residente a Poggiomarino, indagato per il reato di cui allart. 11 D. Lgs. 74/2000 (Sottrazione fraudolenta al pagamento di imposte).
Si è appurato che in seguito ad azioni di accertamento effettuate dalle fiamme gialle del Gruppo di Torre Annunziata (agli ordini del colonnello Gennaro Pino) e culminate, tra il 2023 e il 2024, con la notificazione di tre cartelle esattoriali dell’importo complessivo di circa 3 milioni di euro, I’indagato, al fine di sottrarsi al pagamento delle imposte e rendere inefficace in tutto o in parte la procedura di riscossione coattiva, aveva sottoscritto un atto di donazione ai suoi tre figli, per effetto del quale cedeva loro i predetti immobili, di cui 8 situati a Poggiomarino (NA), 5 a Torchiarolo (BR) ed 1 a Scalea (CS).
“Alla luce delle risultanze emerse”, spiega il procuratore Nunzio Fragliasso, “è stata emessa la misura ablatoria d’urgenza nei confronti del soggetto indagato, finalizzata alla confisca diretta dei beni in argomento, quantificati per un importo complessivo pari appunto ad euro 679.191,50”.
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