Pomigliano d’Arco – Notte di paura e rabbia quella appena trascorsa in città, dove si moltiplicano gli episodi di criminalità. Una vera e propria escalation di furti che sta mettendo in ginocchio cittadini e commercianti.
Il primo episodio si è verificato ieri sera intorno alle 19 in via Passariello, dove è stata rubata un’auto parcheggiata lungo la strada. Solo poche ore più tardi, alle 22, nuovo allarme nel parcheggio di via Gandhi, all’interno del parco pubblico: qui alcuni malviventi hanno tentato di forzare un’altra vettura ma questa volta il furto non è stato portato a compimento.
A distanza di poche ore, la situazione è ulteriormente degenerata. Questa mattina, alle 5:30, ignoti hanno fatto irruzione nel negozio di scarpe e abbigliamento “Hype on Feet”, portando via merce e provocando danni ingenti. (Clicca QUI per vedere il video del furto)
Il titolare, profondamente scosso, ha affidato ai social un lungo messaggio:
“Il nostro store ha subito un grave furto. Non avremmo mai voluto mostrare queste immagini, ma crediamo sia giusto farlo. Dopo tanti sacrifici e notti di lavoro, subire un furto così fa male. Perdonate l’emozione, ma dopo tanto impegno e dedizione ci siamo trovati davanti a questa scena: non è facile vedere portarsi via in pochi secondi ciò che abbiamo costruito con anni di lavoro! È un gesto che non colpisce solo le cose materiali, ma anche e soprattutto la nostra passione e perseveranza. Ci sentiamo feriti, ma non sconfitti. Crediamo ancora nel valore delle persone e della solidarietà. Pertanto vi aspettiamo in store: siamo già operativi! Se vorrete sostenerci ulteriormente, sapete dove trovarci. Grazie in anticipo a tutti per la solidarietà.”
Un messaggio che ha commosso e indignato la comunità locale, ormai stanca di assistere a una lunga serie di episodi analoghi. Commercianti, comitati di quartiere e associazioni denunciano da tempo l’assenza di un controllo costante del territorio e si dicono “inascoltati dalle istituzioni”, nonostante le ripetute richieste di intervento.
La città chiede ora risposte concrete: più pattuglie, telecamere funzionanti e un piano di sicurezza efficace per restituire serenità a chi, ogni giorno, continua a lavorare e investire nel proprio territorio.
