venerdì 29 Marzo 2024
HomeAttualitàPomigliano diventa Plastic free, dono al Comune di beni in bio plastica

Pomigliano diventa Plastic free, dono al Comune di beni in bio plastica

POMIGLAINDO D’ARCO. Pomigliano diventa Plastic free e due giovani imprenditori regalano all’ente una fornitura di beni in bio plastica.

Bicchieri, rotoloni in cellulosa, cannucce e quant’altro possa servire per sostituire il materiale usa e getta in plastica nella casa comunale e negli uffici dislocati dell’ente. Tutti prodotti biodegradabili dotati di certificazioni europee e a zero impatto ambientale. L’assessore all’ambiente Mariagrazia Tartari ha ricevuto dalle mani di due giovani imprenditori del territorio, Davide Varchetta e Ugo Micera, una fornitura che basterà per sei mesi. “Il Comune di Pomigliano d’Arco ha già aderito all’appello Plastic Free lanciato dal Ministero per l’Ambiente – spiega l’assessore Tartari – metteremo in campo tutte le azioni utili a ridurre il volume di rifiuti prodotti nell’area cittadina e sosterremo ogni azione che promuova una cultura ambientale diffusa, intanto ringrazio gli imprenditori della No Plastik che hanno voluto donare all’Ente una fornitura di prodotti eco –friendly e biodegradabili che possono essere conferiti con la frazione organica».
Tra le azioni per le quali l’amministrazione comunale, e l’assessorato all’ambiente in particolare, si è impegnata con la delibera di giunta che sancisce la dichiarazione di intenti e di adesione alla campagna Plastic Free, c’è anche l’acquisto e la distribuzione di borracce a tutti i dipendenti comunali e l’avvio di una campagna di sensibilizzazione finalizzata alla futura estensione del divieto su tutto il territorio di Pomigliano rispetto all’utilizzo di bottiglie di plastica usa e getta. Con la fornitura ricevuta in dono dai titolari della start – up No Plastik si potrà iniziare sin da subito con l’utilizzo esclusivo di materiale biodegradabile in tutti gli uffici comunali. «Nei plessi scolastici abbiamo programmato di installare erogatori d’acqua per ridurre l’utilizzo di bottiglie – prosegue l’assessore – ma anche di istituire una consulta ambientale che riunisca associazioni e portatori di interesse. Inoltre, l’amministrazione comunale disporrà che, per le future forniture di materiali monouso, i capitolati di gara escludano espressamente la possibilità di acquisto di materiali non biocompostabili».

Abbiamo bisogno di un piccolo favore

Nel 2020, 2 milioni 145mila persone hanno letto gli articoli de La Provincia Online. Eppure, siamo rimasti tra i pochi giornali online non a pagamento e lo abbiamo fatto perché siamo convinti che tutti meritino l'accesso ad una informazione corretta e trasparente. Ma stiamo subendo anche noi gli effetti una crisi economica senza precedenti, eppure abbiamo continuato a migliorarci, a studiare nuove rubriche e trasmissioni per la nostra webtv (che trasmette per ora sulla nostra Pagina Facebook). Per continuare a fare giornalismo di inchiesta, in un territorio difficile come il nostro, adesso abbiamo bisogno di voi lettori. Non abbiamo proprietari milionari. Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permetterete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi.

Articoli recenti

Rubriche