Pomigliano. Questa mattina, presso gli uffici dell’Ente Autonomo Volturno, si è tenuto un proficuo incontro tra Europa Verde Pomigliano e il Presidente EAV Dott. Umberto De Gregorio, finalizzato alla riapertura della stazione di Parco Piemonte di Pomigliano d’Arco.
Nel corso della riunione, dopo aver rappresentato i disagi che quotidianamente, da più di un anno, vivono lavoratori, studenti e pendolari, ed aver discusso dell’importanza del trasporto sostenibile, è emersa la volontà di EAV di voler riaprire il predetto sito.
De Gregorio ha manifestato tutto l’impegno aziendale a riattivare l’esercizio di Parco Piemonte, dando in concessione gli spazi della stazione ad un’associazione, che ha mostrato un forte interesse alla gestione operativa della stazione, offrendo contestualmente servizi socio culturali alla cittadinanza, assicurando il presidio della vigilanza e della legalitá.
Il Presidente di EAV si è reso disponibile alla partecipazione ad un Convegno organizzato da Europa Verde Pomigliano, che tratterà i temi della mobilità sostenibile e la riorganizzazione del Trasporto Pubblico Locale, nell’area metropolitana della provincia Napoli.
Europa Verde chiede tuttavia date certe per la riapertura della stazione, che non può essere più rinviata, nel rispetto dei cittadini-pendolari che ogni giorno limitano il consumo di combustibili fossili, rinunciando consapevolmente all’automobile per la tutela dell’ambiente.
Da Parco Piemonte é finalmente partita una vertenza territoriale per proteggere il territorio dal traffico aggiuntivo, tutto ciò ripristinando un servizio efficiente in termini di frequenza delle corse, puntualità e benessere del viaggio.
Alta è l’attenzione dei Verdi di Pomigliano, pronti a mettere in campo proposte e progettualità per una MOBILITA’ URBANA SOSTENIBILE, volta al miglioramento della qualità della vita dei cittadini.
“Con le giuste sinergie siamo convinti si possa ridare vita ad un luogo essenziale per la cittadinanza ed agevolare gli spostamenti con modalità di trasporto sostenibili per favorire una riduzione delle emissioni di gas e degli inquinanti che derivano dai trasporti”.
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