Cinquantamila spettatori in quattro serate-evento. Sessantadue artisti fra italiani ed internazionali. Due palchi, dieci concerti in cartellone, quattro in esclusiva. Tutto a ingresso gratuito. Sono soltanto alcuni degli esaltanti numeri dell’edizione di quest’anno del Pomigliano Jazz festival. Ma l’appuntamento nord-vesuviano con la musica jazz è stato questo e anche altro. Oltre agli appuntamenti musicali, sono state organizzate sei mostre, di cui una in coproduzione con Novara Jazz. Da non dimenticare la presentazione in anteprima assoluta di “The Gray Goose”, settima produzione di Itinera, l’etichetta nata proprio dal Festival. E poi: quattro giovani videomaker a seguire il Festival da diverse angolazioni; settanta ragazze e ragazzi del territorio impegnati nello staff tecnico; ottanta bambini dai 5 ai 12 anni coinvolti in laboratori artistici sperimentali e quattro guide all’ascolto del jazz per cinquanta fra intenditori e neofiti alle quali hanno partecipato anche Hernandez, Hargrove, Girotto ed i cinque componenti del Molvær-Laswell Group. Insomma, la conferma di un successo annunciato.
Francesco Di Rienzo
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