venerdì 29 Marzo 2024
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Prix de Lausanne 2017. Tra i 74 candidati Sarnataro (Somma) e Mazza (Ercolano)

SOMMA VESUVIANA. Tra i 74 candidati del Prix de Lausanne 2017, tre sono campani: Guido Sarnataro (Somma Vesuviana), Francesco Mazza (Ercolano) e Michele Esposito di Teverola (Caserta). <7h4>
Si tratta di un prestigioso concorso internazionale, creato nel 1973, e destinato a giovani
ballerini di età compresa tra 15 a 18 anni. “Il suo obiettivo”, spiegano i promotori, “è quello di individuare, promuovere e sostenere meglio giovani di talento. 68 delle più prestigiose scuole e compagnie di danza mondo, come la Royal Ballet School di Londra, Danza Vaganova Academy a St
Petersburg o Stuttgart Ballet in Germania sono coinvolti nel Prix de Lausanne e
sostenere le sue attività”. Un importante palcoscenico per farsi notare.
Michele e Guido studiano già in Svizzera, il primo all’Accademia di Zurigo e il secondo in quella di Basilea, Francesco studia all’Accademia Danza e Spettacolo di Pomigliano d’Arco diretta da Barbara Scaramuzzi.
La giuria del Prix de Lausanne ha selezionato tra il 27 e il 30 ottobre 2016 i 74 candidati che prenderanno parte alla 45° edizione del Prix che si svolgerà dal 30 gennaio al 4 febbraio 2017 al Théâtre de Beaulieu di Losanna.
Una scelta non facile considerato il record di candidature: 338 i candidati di cui 244 ballerine e 94 ballerini di 37 nazionalità differenti hanno inviato i loro video.

Tutti e tre si sono raccontati a Danzaeffebi, rivista specializzata.
“Ho iniziato danza piccolissimo”, dice Guido Sarnataro, 17 anni attualmente studente della Balletschule Theater di Basilea, “non avevo ancora quattro anni, presso la scuola Percorsi di danza di Angelo Parisi di Somma Vesuviana il mio paese natale in provincia di Napoli. A 13 anni sono arrivato alla finale di Formazione Tersicore, la piattaforma voluta da Mauro De Candia, che coinvolge diverse prestigiose Accademie Europee, e ho vinto borse di studio estive in tutte le Accademie presenti. In quell’occasione ho accettato l’ammissione ai corsi professionali offerti da Amanda Bennett direttrice della Ballettschule Theater Basel di Basilea e a 13 anni, finita la terza media, sono partito subito per Basilea. Dopo un anno, nel 2015 l’Accademia mi ha candidato per la semifinale a Parigi dello Youth American Grand Prix: ho superato le semifinali, ho partecipato alle finali a New York arrivando in finalissima, vincendo diverse borse di studio estive, tra cui quelle alla Royal Ballet School di Londra e all’American Ballet School di New York. Sono orgoglioso per essere stato scelto per questo ambitissimo Concorso a Losanna. Non mi aspettavo di riuscire ad entrare tra i candidati. Sono felicissimo!”

Francesco Mazza, 16 anni di Ercolano, studia da cinque anni con assoluto rigore all’Accademia Danza e Spettacolo di Pomigliano d’Arco (diretta da Barbara Scaramuzzi).
“L’emozione che ho provato nel ricevere il messaggio del Prix De Lausanne è stata enorme”, spiega Francesco a Danzaeffebi, “Lo stupore di essere l’unico allievo che proviene da una scuola di provincia del Sud d’Italia a rientrare tra i prescelti mi ha riempito d’orgoglio e per questo devo ringraziare la mia insegnante Barbara Scaramuzzi che da anni mi segue e crede in me e i miei genitori che hanno accettato tutte le mie scelte sostenendomi”.

E infine Michele Esposito, ha 17 anni, è originario di Teverola e da 5 anni studia presso la Tanz Akademie di Zurigo, dove attualmente frequenta il 6° e ultimo anno. Ha iniziato danza da piccolo presso il Centro Danza Diana diretto da Diana Pagano e Claudio Diligente che nel 2011 lo hanno spinto ad andare a studiare all’estero. Ha già vinto diverse borse di studio, una medaglia d’argento al Tanzolymp di Berlino nel 2015 e quest’anno un premio speciale al Mab di Milano.
“Sono davvero contento per il risultato ottenuto e eccitato per questa esperienza”, dice, “Non so cosa aspettarmi da questa competizione perché è la prima volta che partecipo ma ho un buon presentimento e sento che sarà fantastico. Vada come vada imparerò molto! Non vedo l’ora di competere con tutti i talentuosi partecipanti che vengono da tutto il mondo e fare nuove amicizie”.

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Gabriella Bellini
Gabriella Bellini
Gabriella Bellini è nata a Tropea (VV), giornalista professionista dal 2003, ha cominciato a lavorare nel 1994 nella redazione giornalistica di Televideo Somma, ha collaborato con Tele Oggi, Il Giornale di Napoli, Il Mattino, il Corriere del Mezzogiorno (dorso campano del Corriere della Sera), Cronaca Vera, Retenews, è stata redattore del settimanale Metropolis (poi diventato quotidiano) e di Cronache di Napoli. Ha condotto un programma di informazione e approfondimento su Radio Antenna Uno. Nel febbraio 2007 ha creato con altri colleghi il sito web laprovinciaonline.info di cui è il direttore. Dal 2017 è componente della Commissione Pari Opportunità dell'Ordine dei Giornalisti della Campania Nel 2009 ha ottenuto il prestigioso riconoscimento all’Impegno Civile del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, destinato ad un giovane cronista che si “sia distinto nel suo lavoro sul tema della diffusione della Cultura della Legalità” ottenendo così il premio nazionale “Per la Cultura della Legalità e per la Sicurezza dei Cittadini”. Nel 2012 il Premio internazionale Città di Mariglianella “Gallo d’Oro” per i “numerosi reportage sui temi della povertà e dell’emarginazione”. Nel 2013 il premio “Città di Saviano, giornata per la legalità” per “L'impegno profuso a favore della promozione e diffusione dei valori della legalità". Nel 2015 menzione speciale “L’ambasciatore del sorriso” per “L’instancabile attività di reporter, votata a fotografare con sagacia le molteplici sfaccettature della nostra società”. Nel 2016 il Premio “Antonio Seraponte” con la seguente motivazione “Giornalista professionista sempre presente e puntuale nel raccontare i fatti politici e di cronaca. In poco più di un decennio a suon di bravura ha ottenuto prestigiosi riconoscimenti per essersi distinta su temi importanti come la diffusione della cultura della legalità, della sicurezza dei cittadini e per l’impegno sui temi della povertà e dell’emarginazione”. Nel 2019 il premio Napoli Cultural Classic "Donna straordinaria, esponente della stampa locale che attraverso la sua autentica e graffiante penna racconta il nostro territorio anche fuori dai confini. Sempre attenta alla realtà politico-sociale che analizza con puntualità e chiarezza, riesce a coniugare la divulgazione al grande pubblico con l'obiettività suggerita dalla grande esperienza umana che l'accompagna". Nel 2022 Premio di giornalismo “Francesco Landolfo”

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