Somma Vesuviana. Sono arrivati nella sua abitazione fingendosi dei carabinieri. Gli hanno chiesto di vedere il suo campionario di gioielleria, spiegandogli che avevano saputo che conservava oro e preziosi provento di alcuni furti. Con questa banale scusa sono riusciti a farsi aprire la porta di casa e poi la cassaforte da un gioielliere che conservava nella sua abitazione, di via Napoli a Somma Vesuviana, un cospicuo numero di oggetti preziosi. Poi hanno finto di “arrestarlo” e lo hanno portato via con loro, salvo abbandonarlo poco dopo in aperta campagna,in modo che non potesse allertare i carabinieri, quelli veri. I militari dell’Arma sono stati poi per ore davanti all’abitazione dell’uomo e al suo interno per tutti i rilievi del caso. L’episodio è accaduto venerdì 6 maggio, ma per alcuni giorni è stato mantenuto il più stretto riserbo sulla vicenda.
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