sabato 20 Aprile 2024
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Ravanusa, nessun miracolo di Natale: morta la donna in dolce attesa

Il 12 settembre rimarrà sempre una data importante perché grazie a quella data abbiamo costruito il nostro futuro. Dobbiamo solo pazientare un altro po’ aspettando il 10 APRILE 2021 affidandoci a chi da lassù ci ha guidati fino ad ora”; ecco ciò che scriveva più di un anno fa la giovane Selene, sognando il suo giorno, quello che tutte le coppie aspettano trepidanti. Era da poco cominciata la vita matrimoniale, i nove mesi di attesa per la grande gioia della loro vita; tutto spezzato da un drammatico incidente.
Sabato Selene, infermiera di pronto soccorso dell’ospedale San Giovanni di Dio ad Agrigento e Giuseppe, operaio, erano passati per un saluto veloce ai genitori di lui Angelo Carmina di 72 anni e Maria Crescenza Zagarrio di 69 anni.
Tutto distrutto in una manciata di secondi dall’esplosione per una fuga di gas, che ha distrutto 4 palazzine e ne ha devastate altre 4.
Estratti i corpi di Selene e Giuseppe, insieme al corpo del padre di lui Angelo Carmina e quello di una vicina Carmela Scibetta, la moglie del professore Pietro Carmina, il cui corpo era stato recuperato ieri assieme a quello di Enza.
Un durissimo colpo per una coppia che stava vivendo l’emozione forte della nascita, che sarebbe dovuta avvenire nella settimana successiva, due giovanissime vite spezzate in un tardo pomeriggio d’inverno.

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