venerdì 29 Marzo 2024
HomeAttualitàRegala una prima volta ai bimbi più poveri, ecco il VIDEO...

Regala una prima volta ai bimbi più poveri, ecco il VIDEO che commuove

NAPOLI. L’emoziona di Angela 4 anni che per la prima volta suona un pianoforte, di Yuri e Alessandra due fratelli che giocano con i colori a tempera, Denis di 1 anno che non ha mai visto il mare, Andrea 3 anni che non ha ancora imparato a nuotare. In un commovente video sono riproposte le loro “prime volte” per promuovere la campagna di Save the Children ”Illuminiamo il Futuro” per dare una speranza ai bambini che vivono i disagi e le ristrettezze della povertà che oggi conta più di 1 milione di minori in tutta Italia, mentre 3 milioni e 500mila sono a rischio di povertà ed esclusione.

E’ quanto denuncia il rapporto ‘La Lampada di Aladino”, di Save the Children per misurare le povertà educative e illuminare il futuro dei bambini in Italia.

Secondo il dossier, è la Campania, seguita da Calabria, Puglia (ex equo) e Sicilia, la regione con la maggiore “povertà educativa”, cioè dove più scarsa e inadeguata è l’offerta di servizi e opportunità educative e formative per bambini e adolescenti: largamente insufficienti gli asili e le scuole a tempo pieno, pochissimi i libri, lo sport, l’arte e perfino internet a occupare il tempo libero, alto e allarmante il tasso di dispersione scolastica. Una deprivazione educativa che si somma alla povertà economica. Per provare a porre un argine a tutto questo l’associazione Save the children lancia la campagna ‘Illuminiamo il Futuro’: 3 settimane di sensibilizzazione e raccolta fondi fino al primo giugno e l’avvio di un intervento programmatico sul territorio con l’apertura in 5 citta’ (Palermo, Catania, Gioiosa Ionica (Rc), Bari, Genova) dei primi ‘Punti Luce’ per rispondere concretamente alla deprivazione educativa e culturale di tanti minori e dare loro la possibilita’ di conoscere e coltivare i propri talenti.
I Punti Luce sono centri gestiti in collaborazione con una rete di organizzazioni partner ben radicate sul territorio (Associazione Mama Happy, CSI-Centro Sportivo Italiano-Catania, Associazione Inventare Insieme onlus, Associazione don Milani-Libera, UISP-Unione Italiana Sport per Tutti-Genova) e si trovano in aree caratterizzate da scarsita’ di servizi. Nei centri “ad alta densita’ educativa” bambini e adolescenti possono studiare, giocare, avere accesso ad attivita’ sportive, culturali e creative. Inoltre quelli in condizioni accertate di poverta’ saranno sostenuti da una ‘dote educativa’, un piano formativo personalizzato che consentira’ l’acquisto di libri e materiale scolastico, l’iscrizione a un corso di musica o sportivo, la partecipazione a un campo estivo e altre attivita’ educative individuate sulla base anche delle inclinazioni e talenti del singolo bambino. Per partecipare basta poco: fino al primo giugno sara’ possibile donare 2 euro inviando un sms dai cellulari TIM, Vodafone, WIND, 3, PosteMobile, CoopVoce e No’verca o chiamando da rete fissa TeleTu e TWT. Sara’ inoltre possibile donare 2 o 5 euro chiamando lo stesso numero da rete fissa Telecom Italia, Infostrada e Fastweb.

Abbiamo bisogno di un piccolo favore

Nel 2020, 2 milioni 145mila persone hanno letto gli articoli de La Provincia Online. Eppure, siamo rimasti tra i pochi giornali online non a pagamento e lo abbiamo fatto perché siamo convinti che tutti meritino l'accesso ad una informazione corretta e trasparente. Ma stiamo subendo anche noi gli effetti una crisi economica senza precedenti, eppure abbiamo continuato a migliorarci, a studiare nuove rubriche e trasmissioni per la nostra webtv (che trasmette per ora sulla nostra Pagina Facebook). Per continuare a fare giornalismo di inchiesta, in un territorio difficile come il nostro, adesso abbiamo bisogno di voi lettori. Non abbiamo proprietari milionari. Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permetterete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi.

Articoli recenti

Rubriche