BOLOGNA. No al ricorso, Cutolo resta in carcere.
Il tribunale di Sorveglianza di Bologna ha respinto il ricorso della difesa di Raffaele Cutolo per la detenzione domiciliare, per motivi di salute. Il fondatore della Nuova camorra organizzata, 78 anni, resta dunque in carcere a Parma, dove è detenuto in regime di 41 bis. Il tribunale, che ha fatto un’ampia valutazione conferma che le condizioni del boss non sono incompatibili con la detenzione carceraria. Le patologie di Cutolo, “appaiono allo stato trattabili adeguatamente anche in ambiente carcerario”, spiega l’ordinanza.

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