venerdì 29 Marzo 2024
HomeComunicati stampaRiforma dello Sport. Romei e Perciballi alle società campane: "Più tutele per...

Riforma dello Sport. Romei e Perciballi alle società campane: “Più tutele per tutti”

Il revisore dei conti della Fipav Campania e il consulente amministrativo Fipav hanno spiegato la riforma ai numerosi dirigenti delle società campane iscritti al corso di approfondimento tenutosi al Palavesuvio. Perciballi: “I costi aumenteranno del 7% circa”

Lunedì 10 ottobre, nella Palestra C del PalaVesuvio di Napoli, alla presenza del presidente della Fipav Campania Guido Pasciari e dell’intero conisglio del CR Campania, si è tenuto il corso di approfondimento sulla Riforma dello Sport, approvata in via definitiva dal Consiglio dei Ministri lo scorso settembre. La Riforma, a partire dal 2023, chiederà alle società e ai lavoratori sportivi (coach, atleti, arbitri, dirigenti) una serie di adeguamenti amministrativi e adempimenti sotto il profilo tributario e previdenziale.

Per spiegare cosa cambierà e come adeguarsi, il CR si è avvalso dei migliori relatori possibili: il dott Fabio Romei – revisore dei conti della Fipav Campania e consulente della Federazione centrale – e il dott. Marco Perciballi – consulente amministrativo della Fipav nonchè membro della Consulta dello Sport che ha apportato importanti correttivi alla Riforma.

RIFORMA IN PILLOLE
Di seguito ripercorriamo superficialmente tutti i punti affrontati nel corso di approfondimento del 10 ottobre:

• La natura delle collaborazioni sportive. Le collaborazioni intrattenute dai collaboratori sportivi con i propri sodalizi potranno assumere duplice valenza: volontariato puro (nessuna remunerazione ma solo rimborso di spese sostenute) o lavoro sportivo (colui che esercita l’attività sportiva verso corrispettivo). A differenza del professionismo, nel settore dilettantistico, invece, la prestazione “si presume oggetto di contratto di lavoro autonomo nella forma di co.co.co.” quando la durata delle prestazioni non supera le 18 ore settimanali.

• Adempimenti tributari e previdenziali del lavoro sportivo dilettantistico. I compensi del lavoro sportivo sono stati divisi in tre fasce: (1) compensi inferiori a 5.000,00 Euro, (2) compresi tra 5.000,00 e 15.000,00 Euro, (3) superiore ai 15.000,00 Euro. Dal punto di vista tributario, il limite di esenzione fiscale si incrementerà dagli attuali 10.000,00 Euro a 15.000,00 Euro annui. Dal punto di vista previdenziale, l’esenzione dall’assoggettamento previdenziale dei compensi sportivi è limitata alla prima fascia.

Per maggiorni approfondimenti si rimanda al testo pubblicato sul sito della Federvolley: https://www.federvolley.it/news/approvato-il-decreto-correttivo-sulla-riforma-dello-sport

DICHIARAZIONI
Le parole del dott. Fabio Romei al termine del corso: “Ha fatto piacere vedere tanta gente presente. L’intenzione della Federazione è quella di preparare i dirigenti sportivi, che sono il motore di questo movimento, sulle regole da seguire per gestire i collaboratori sportivi a partire dal 2023”.

Le parole del dott. Marco Perciballi al termine del corso: “Ringrazio innanzitutto i dirigenti per la partecipazione attiva. Mi fa piacere annunciare che il corettivo con cui è passata la riforma dello Sport avrà una incidenza minima sui costi di gestione rispetto a quanto prospettato all’inizio: si calcola intorno al 7% di cui 1/3 carico dei lavoratori sportivi e 2/3 a carico delle società. Riteniamo che, a partire dal 2023, tutti coloro che operano nel mondo dello sport avranno una giusta tutela e un giusto inquadramento, in particolare sul fronte pensionistico e assistenziale”.

Abbiamo bisogno di un piccolo favore

Nel 2020, 2 milioni 145mila persone hanno letto gli articoli de La Provincia Online. Eppure, siamo rimasti tra i pochi giornali online non a pagamento e lo abbiamo fatto perché siamo convinti che tutti meritino l'accesso ad una informazione corretta e trasparente. Ma stiamo subendo anche noi gli effetti una crisi economica senza precedenti, eppure abbiamo continuato a migliorarci, a studiare nuove rubriche e trasmissioni per la nostra webtv (che trasmette per ora sulla nostra Pagina Facebook). Per continuare a fare giornalismo di inchiesta, in un territorio difficile come il nostro, adesso abbiamo bisogno di voi lettori. Non abbiamo proprietari milionari. Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permetterete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi.

Articoli recenti

Rubriche