S.Anastasia. Fine campagna elettorale, Una città in salute: “É solo l’inizio”

SANT’ANASTASIA. Riceviamo e pubblichiamo nota stampa della lista “Una città in salute”.

Alla chiusura di un mese parecchio frenetico, a tratti delirante, è giusto sottolineare che la  campagna elettorale non va declinata soltanto come un’occasione per tormentare i cittadini a  colpi di materiale cartaceo e di spot caserecci. La campagna elettorale, così come noi l’abbiamo  vissuta, è soprattutto un momento di grande partecipazione e vivacità culturale. È stata  l’occasione per coniugare realtà e competenze che puntano al progresso della propria comunità. È su questi principi, sulla dedizione al miglioramento del territorio che la lista Una città in salute ha  mosso i suoi primi importanti passi.  Dall’eterogeneità è sorto un meraviglioso collettivo di uomini e donne che esprime esperienze,  professionalità e una eccessiva ma sana dose di entusiasmo. Fin dal nostro primo incontro è stata  chiara la convinzione di costruire un percorso programmatico che non sfumasse nel solito cartello elettorale “mordi&fuggi”, un’entità astratta pronta a sparire un minuto dopo la chiusura dei seggi. Una città in salute vuole assolutamente dimostrare che è possibile invertire questa malsana tendenza. Un modo improvvisato di fare politica che umilia la partecipazione degli stessi candidati  e, ancora più importante, la fiducia dei cittadini che accolgono la loro richiesta di voto. A Vincenzo Iervolino, il nostro candidato a Sindaco per Sant’Anastasia, abbiamo chiesto con  fermezza che valori quali cultura, rispetto per l’ambiente, legalità, sicurezza, formazione scolastica  e politiche sociali fossero legati indissolubilmente alla nostra presenza in coalizione. Baluardi di  civiltà che vogliamo affermare e rivestire di dignità.  Siamo stanchi di assessorati sterili guidati da personaggi senza competenze, improvvisati da un  giorno all’altro. Sant’Anastasia ha conosciuto fin troppi consiglieri che hanno fatto del silenzio la  loro firma distintiva.   Dopo gli ultimi 13 anni, dove si è visto il peggio del peggio, sindaci sfiduciati da fragili maggioranze  o dall’azione della magistratura, il paese ha un urgente bisogno di voltare le spalle a chi ha azzerato servizi essenziali ai cittadini ed ha abbandonato lo sviluppo di un’intera comunità  affossandone l’economia.  Una città in salute, con la sua presenza nella coalizione guidata da Vincenzo Iervolino, ha siglato un  patto di ferro con i cittadini. Non abbiamo nessuna intenzione di indietreggiare, di fermarci  davanti agli ostacoli. Questo è solo l’inizio.

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