SANT’ANASTASIA. Incendia l’auto dello zio che non gli ha dato 10 euro, una situazione paradossale quella che hanno accettato i carabinieri della Stazione di Sant’Anastasia quando sono stati allertati per quello che stava accadendo nel complesso di edilizia popolare. Hanno trovato Felice Gammella, 35 anni, con diversi precedenti penali ancora con la tanica che aveva utilizzato e lo hanno arrestato in flagranza di reato e dovrà rispondere di tentata estorsione e incendio. I militari (agli ordini del maresciallo Biagio Cannone) hanno accettato che Gammella aveva preteso soldi dallo zio. Non ha indicato a cosa servissero, solo la somma necessaria: 10 euro.
Probabilmente non era la prima volta e la risposta è stata un secco “no”.
Il 35enne non ha protestato, ma ha imbracciato una latta di plastica e ha cosparso l’auto dello zio di benzina e con un fiammifero ha innescato un incendio.
Altri parenti hanno visto tutto quello che stava accadendo e mentre alcuni intervenivano per spegnere le fiamme, prima che lambissero tutta la carrozzeria e gli interni, altri davano l’allarme per chiamare il 112.
Sono arrivati tempestivamente gli uomini della Stazione di Sant’Anastasia e hanno arrestato Gammella. E’ ora in carcere, nel penitenziario di Poggioreale, in attesa di giudizio.

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