Home Cronaca Cantone (antiracket): “Solidarietà a Montanile ma mai ai processi contro clan”

Cantone (antiracket): “Solidarietà a Montanile ma mai ai processi contro clan”

Salvatore Cantone presidente Antiracket e Antiusura Pomigliano per la Legalità Domenico Noviello

Pomigliano. Anche Salvatore Cantone, presidente dell’associazione Antiracket e Antiusura Pomigliano per la Legalità Domenico Noviello, è intervenuto sul terremoto politico che sta interessando l’amministrazione comunale di Brusciano. Ecco le sue dichiarazioni:

Per prima cosa voglio fare una doverosa premessa! Mi dispiace, ovviamente, che al Sindaco Montanile sia stata assegnata una scorta e ha tutta la mia solidarietà, so bene cosa si prova! Il mio non vuole essere un discorso di natura politica ma mi duole ricordare che il Sindaco non si è costituito parte civile in 2 processi di camorra e lo ritengo un fatto gravissimo. Anzi, Montanile è stato anche l’avvocato di un camorrista…

In questi 2 processi io e l’associazione Antiracket di Pomigliano siamo stati in prima linea insieme ad alcuni commercianti. Adesso tutti scendono in piazza e scrivono sui social per difendere il sindaco ma dov’erano quando lo stesso non si è costituito parte civile e non ha dato spiegazioni? Brusciano non è Pomigliano, è una città sotto il predominio della camorra dove le persone oneste, la magistratura, le forze dell’ordine e la chiesa, in silenzio, stanno cercando di cambiare la città.

Personalmente mi sento di prendere posizione su questa vicenda, anche sui social, specialmente per alcune persone della nostra città. Alcuni nostri politici ora scendono in piazza e scrivono sui social, vanno a Brusciano per difendere il Sindaco che è stato minacciato e ha la scorta ma cosa avete fatto quando il sindaco di Brusciano e l’ex sindaco di Pomigliano d’Arco non si sono costituiti parte civile ai processi di camorra per estorsione con aggravante di metodo mafioso dove erano coinvolti imprenditori e commercianti delle loro città? Cari Sindaci perchè non avete dato una spiegazione ai vostri cittadini della vostra decisione di non costituirvi parte civile?

Abbiamo bisogno di un piccolo favore

Nel 2020, 2 milioni 145mila persone hanno letto gli articoli de La Provincia Online. Eppure, siamo rimasti tra i pochi giornali online non a pagamento e lo abbiamo fatto perché siamo convinti che tutti meritino l'accesso ad una informazione corretta e trasparente. Ma stiamo subendo anche noi gli effetti una crisi economica senza precedenti, eppure abbiamo continuato a migliorarci, a studiare nuove rubriche e trasmissioni per la nostra webtv (che trasmette per ora sulla nostra Pagina Facebook). Per continuare a fare giornalismo di inchiesta, in un territorio difficile come il nostro, adesso abbiamo bisogno di voi lettori. Non abbiamo proprietari milionari. Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permetterete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi.

Nessun commento

Exit mobile version