NAPOLI. Oggi Giuseppe Salvia avrebbe compiuto 80 anni, la sua famiglia avrebbe dovuto far festa e invece oggi e da 41 anni ormai non può più farlo, ucciso dalla camorra per ordine di Raffaele Cutolo. Oggi nel giorno della sua nascita lo ricorda anche il presidente della repubblica Sergio Mattarella. “Il 14 aprile del 1981 Giuseppe Salvia, vice-direttore del carcere di Poggioreale, veniva ucciso in un attentato per mano di esponenti della criminalità organizzata”, commenta il presidente, “Coraggioso servitore dello Stato, egli ha interpretato in modo esemplare la sua funzione al servizio della collettività e ha assicurato il mantenimento delle regole nei luoghi di detenzione. È necessario non disperdere la memoria di quanto accaduto e l’insegnamento professionale e umano di questo valoroso funzionario. Nell’ottantesimo anniversario della sua nascita, desidero rinnovare i sentimenti di partecipazione e vicinanza del paese ai suoi familiari e a quanti lo hanno stimato e che in questi lunghi anni ne hanno ricordato il rigore e l’encomiabile impegno nello svolgimento delle sue responsabilità”. In questo giorno speciale a Caivano, nella parrocchia di San Paolo Apostolo, nel Parco Verde di Caivano, don Maurizio Patriciello ha celebrato una messa in sua memoria.
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