Sant’Anastasia. “Facebook chiede a cosa stai pensando, di candidarmi a Sindaco”. Aveva esordito così 6 giorni fa spiazzando tutti. Ma non scherzava ed oggi Alessandro
Pace 51 anni, gestore di uno studio di consulenze e servizi in città, compagno e padre amorevole, é il primo candidato sindaco di Sant’Anastasia. In molti si sono incuriositi rispetto a questa idea e le sue parole sono state “discusse” anche in ambienti politici. Ma Pace, per ora, non ci pensa agli altri competitori e si rivolge ai suoi diretti elettori.
Oggi un nuovo post molto più chiaro.
“Cari cittadini Anastasiani”, scrive l’imprenditore, “Ho avuto e sto avendo tantissimi segni di stima nella mia scelta di candidarmi come sindaco e ne sono veramente orgoglioso e,a dire il vero, anche un po’ sorpreso. Ciò che ho compreso nelle parole delle persone è aver apprezzato il coraggio nell’aver scelto di correre da solo senza aver paura di dover affrontare i Grandi e vecchi della Politica Anastasiana, di essere veramente al di fuori degli intrecci e compromessi politici che si creano prima di pensare veramente al paese ed alle sue necessità.
L’unico mio pensiero sarete voi che mi state incoraggiando sempre di più.
Prenderò pochi voti, mi schiaccieranno, cercheranno di fermarmi, non lo so, ma una cosa è certa non sarò mai la loro voce ma la nostra voce, quella della gente comune e perbene, quelle che soffrono e di chi chiede un paese migliore.
Ora spetta prima di tutto a voi farmi sentire come possiamo migliorare e io formulerò e modellerò il nostro programma. Una cosa ben chiara per il momento che ho in testa è il rafforzamento e l’organizzazione della macchina sociale per l’aiuto a chi ne ha veramente bisogno e per questo chiederò l’aiuto anche a tutte le associazioni presenti sul territorio. Poi ci sarà il nostro programma, si perché non sarò io a promettere le solite boiate dei programmi elettorali per convincere le persone, ma voi a convincere me che si può fare, si deve fare e in che modo.
Manca tanto ma siete in molti e voglio iniziare ad ascoltare tutti settimana dopo settimana …IO CI SONO. A prestissimo”. Al voto per le comunali manca un anno. Si andò alle urbe durante la pandemia nel settembre 2020, il Governo per questi casi “speciali” ha stabilito di far votare la prossima primavera. E per ora una certezza già c’è: la candidatura di Alessandro Pace.
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