SOMMA VESUVIANA. Da questa mattina il nuovo capogruppo di Forza Italia in consiglio comunale è Giandomenico Di Sarno, 39 anni, chirurgo.
Una scelta presa in sinergia e condivisione con gli altri 3 consiglieri Giuseppe Sommese (capogruppo uscente), Giuseppe Di Palma e Lucia Di Pilato che hanno firmato un documento protocollato in municipio ed indirizzato ai vertici regionali e provinciali del partito oltre che al presidente del consiglio e il sindaco. Una scelta che porterà novità anche all’interno di Fi. “Si tratta certamente di un ruolo di responsabilità che dovrò conciliare con quelli della professione e personali”, commenta Di Sarno, “Una decisione che fa parte di un accordo che avevamo fatto ai tempi delle elezioni tra noi consiglieri, stabilimmo che per una prima parte del mandato il capogruppo sarebbe stato un consigliere di esperienza ed optammo per Sommese, poi avremmo dovuto fare un passaggio di staffetta scegliendo tra me e Lucia Di Pilato, che ha preferito rinunciare per il suo impegno di mamma. Adesso Forza Italia vive una nuova fase da protagonista. A giugno abbiamo fatto un preciso accordo programmatico per il quale abbiamo deciso di appoggiare il sindaco Pasquale Piccolo, e ribadisco programmatico non cerco ti spartizioni. In quell’occasione abbiamo sottolineato che se ci fossero state delle pedine da cambiare per attuare i progetti importanti per la nostra città lo avremmo fatto. Ma non abbiamo dovuto chiedere nulla. Alcune delle forze politiche della maggioranza hanno ritenuto opportuno far decadere alcuni assessori. Questa mattina appena ricevuto il nuovo mandato ho parlato già con il sindaco e partecipato ad una riunione dei capigruppo di maggioranza, credo proprio che a breve già prima delle vacanze di Natale potremo presentare alla città una nuova giunta per mettere in cantiere la programmazione del 2017”. Ma questo non è l’unico cambiamento inerente gli “azzurri”. Resta in casa Fi, infatti, la divisione tra il candidato sindaco e commissario cittadino Antonio Granato e gli altri 4 consiglieri. Granato è rimasto all’opposizione e firma ogni documento che sottolinea le pecche della giunta Piccolo, cosa diversa fanno Sommese, Di Sarno, Di Palma e Di Pilato. “Anche su questo aspetto va fatta chiarezza”, spiega il neocapogruppo Di Sarno, “I vertici devono risolvere questa situazioni. Ho già comunicato loro la mia nomina di questa mattina, presa nel corso di una riunione alla quale avevamo ufficialmente invitato anche Granato, che però non si è presentato ed è, quantomeno, paradossale che ancora oggi 4 consiglieri di un partito vadano in una direzione ed un candidato sindaco sia stato nominato dall’alto commissario e le strade debbano divergere”.
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