POMIGLIANO D’ARCO. E’ finita l’era del sindaco Gianluca del Mastro, si sono dimessi 13 consiglieri comunali, contestualmente, e dunque non esiste più il consiglio comunale che era stato eletto ad ottobre 2020. Da giorni la crisi in maggioranza era evidente, con dimissioni di assessori e malumori manifestati ovunque oggi arriva la lettera di dimissioni inviate al presidente del consiglio comunale, al dirigente del settore Affari Generali del Comune, al prefetto di Napoli Claudio Palomba.
A firmare sono stati i consiglieri comunali di maggioranza Giovanni D’Onofrio (Pd), Marianna Manna e Angelo Toscano (Pomigliano 2020), Raffaele Sibilio (Nuove Generazioni), Maurizio Caiazzo, Giuseppe Cantone, Salvatore Coppola, Domenico Leone, Giovanni Russo, Giovanni Sgammato, Giacomo Stringile, Franca Trotta e Elvira Romano che era la diretta competitor di Del Mastro come candidato sindaco.
“Premesso”, scrivono i firmatari nella lettera, “che dopo oltre due anni dall’insediamento dell’amministrazione comunale è emersa con palese evidenza l’assoluta inadeguatezza alla risoluzione delle più disparate problematiche che riguardano i settori
nevralgici della Città, detta situazione determina una irreversibile condizione di inefficienza ed inefficacia dell’azione
amministrativa, tale da pregiudicare una adeguata erogazione dei servizi essenziali alla cittadinanza in sintesi, si sono appalesate condizioni tali da far ritenere che il protrarsi dell’attuale gestione amministrativa finirebbe per procurare nocumento al Comune di Pomigliano D’Arco ed alla cittadinanza tutta; a tutela e nell’esclusivo interesse della Città di Pomigliano D’Arco e della collettività di riferimento. I sottoscritti consiglieri comunali sono contestualmente addivenuti alla sottoscrizione delle proprie
dimissioni dalla carica di consigliere comunali del Comune di Pomigliano D’Arco, al fine determinare lo scioglimento del civico consesso e di consentire I ‘espressione della volontà popolare per il rinnovo degli organismi di governo del territorio”.
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