SOMMA VESUVIANA. Un film che racconta la camorra per quella che è, negativa e non certo da glorificare come sta accadendo ultimamente.
“Nel nome del Padre” sarà girato a Somma Vesuviana la prossima settimana in via Turati. A raccontare un po’ la trama è un giovane sommese, Francesco Malandrino che è aiuto produttore. “Siamo ormai nella fase finale del film”, racconta Malandrino, “Una parte sarà ripresa proprio nella mia abitazione, e poi in strada. Si tratta di un film la cui regia è affidata a Gabri Gargiulo e la produzione esecutiva a Vincenzo Ferraro. Abbiamo girato a Melito, Giugliano, Monte di Procida ed ora siamo a Somma per una giornata. E’ un film anticamorra che offre una via di fuga dalla criminalità. Ci sono attori che hanno partecipato anche alla serie Gomorra e altri che provengono dal mondo del teatro. Le riprese devono terminare per la fine di febbraio e poi il film uscirà anche in Russia e in Polonia e poi in Italia”. La scena sommese sarà breve, ma intensa.
Intanto, anche il Comune di Somma Vesuviana ha apprezzato il progetto, tanto che ha deciso di assegnare al film il patrocinio morale.

Abbiamo bisogno di un piccolo favore
Nel 2020, 2 milioni 145mila persone hanno letto gli articoli de La Provincia Online. Eppure, siamo rimasti tra i pochi giornali online non a pagamento e lo abbiamo fatto perché siamo convinti che tutti meritino l'accesso ad una informazione corretta e trasparente. Ma stiamo subendo anche noi gli effetti una crisi economica senza precedenti, eppure abbiamo continuato a migliorarci, a studiare nuove rubriche e trasmissioni per la nostra webtv (che trasmette per ora sulla nostra Pagina Facebook). Per continuare a fare giornalismo di inchiesta, in un territorio difficile come il nostro, adesso abbiamo bisogno di voi lettori. Non abbiamo proprietari milionari. Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permetterete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi.