venerdì 29 Marzo 2024
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Sicurezza sul lavoro, polizia locale sequestra falegnameria e stamperia a Somma Vesuviana


Somma Vesuviana. Una falegnameria che operava senza autorizzazioni e con numerose violazioni in materia ambientale e di sicurezza sui luoghi di lavoro. Per questi motivi l’attività intestata ad un 34enne di Somma Vesuviana, e situata in via Allocca è stata sequestrata. Ad agire gli agenti della polizia locale di Somma Vesuviana (guidati dal tenente colonnello Claudio Russo) che hanno sequestrato un locale seminterrato di circa 120 metri quadri adibito, appunto, ad attività di Falegnameria con all’interno tutte le attrezzature, le parti in lavorazione con i rifiuti stoccati derivanti dalla attività ín violazione di norme in materia ambientale.
In particolare i caschi bianchi accertavano che si trattava di un’attività che risultava priva di autorizzazione e identificavano due persone intente al lavoro. Nel locale vi erano scaffalature, banchi da lavoro, attrezzature da lavoro, alcuni macchinari per il taglio del legno nonché varie decine di barattoli contenenti pitture, vernici e diluenti, oltre ad alcune buste contenenti rifiuti collegati alla stessa attività. Si deve ora accertare la definizione dei rifiuti, degli scarichi, e dei fumi derivanti dalla lavorazione che mettono in serio pericolo la salute di chi ci lavorava e di chi vive nei dintorni. Nell’area esterna gli agenti di Russo hanno trovato diversi sacchi pieni di rifiuti prodotti dai macchinari da taglio e dall’impianto di aspirazione.

Ma l’attività della polizia locale va avanti da settimane proprio a tutela dei lavoratori, ragion per cui era stata sequestrata in via Spirito Santo un’attività di stamperia, serigrafia e litografia. Struttura risultata ai controlli priva del titolo autorizzativo regionale. Rinvenute, inoltre, irregolarità nella gestione dei rifiuti. Anche in quella struttura sono stati rinvenuti banchi da lavoro, scaffalature, barattoli di pittura, pellicole, bidoni per inchiostro, vernici e diluenti, una cabina ad acqua con idropulitrice per convogliare i fanghi finali in un’area esterna, i cui tre cubotti in plastica e metallo da 1000 litri cadauno risultavano colmi al momento dei controlli. Sottoposto a sequestro anche il seminterrato di 100 metri quadri in cui sono stati rinvenuti altri macchinari da lavoro, barattoli di vernici e diluenti. Ed erano a lavoro diverse operaie, la cui salute è quella che più sta a cuore agli agenti del colonnello Russo.

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Gabriella Bellini
Gabriella Bellini
Gabriella Bellini è nata a Tropea (VV), giornalista professionista dal 2003, ha cominciato a lavorare nel 1994 nella redazione giornalistica di Televideo Somma, ha collaborato con Tele Oggi, Il Giornale di Napoli, Il Mattino, il Corriere del Mezzogiorno (dorso campano del Corriere della Sera), Cronaca Vera, Retenews, è stata redattore del settimanale Metropolis (poi diventato quotidiano) e di Cronache di Napoli. Ha condotto un programma di informazione e approfondimento su Radio Antenna Uno. Nel febbraio 2007 ha creato con altri colleghi il sito web laprovinciaonline.info di cui è il direttore. Dal 2017 è componente della Commissione Pari Opportunità dell'Ordine dei Giornalisti della Campania Nel 2009 ha ottenuto il prestigioso riconoscimento all’Impegno Civile del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, destinato ad un giovane cronista che si “sia distinto nel suo lavoro sul tema della diffusione della Cultura della Legalità” ottenendo così il premio nazionale “Per la Cultura della Legalità e per la Sicurezza dei Cittadini”. Nel 2012 il Premio internazionale Città di Mariglianella “Gallo d’Oro” per i “numerosi reportage sui temi della povertà e dell’emarginazione”. Nel 2013 il premio “Città di Saviano, giornata per la legalità” per “L'impegno profuso a favore della promozione e diffusione dei valori della legalità". Nel 2015 menzione speciale “L’ambasciatore del sorriso” per “L’instancabile attività di reporter, votata a fotografare con sagacia le molteplici sfaccettature della nostra società”. Nel 2016 il Premio “Antonio Seraponte” con la seguente motivazione “Giornalista professionista sempre presente e puntuale nel raccontare i fatti politici e di cronaca. In poco più di un decennio a suon di bravura ha ottenuto prestigiosi riconoscimenti per essersi distinta su temi importanti come la diffusione della cultura della legalità, della sicurezza dei cittadini e per l’impegno sui temi della povertà e dell’emarginazione”. Nel 2019 il premio Napoli Cultural Classic "Donna straordinaria, esponente della stampa locale che attraverso la sua autentica e graffiante penna racconta il nostro territorio anche fuori dai confini. Sempre attenta alla realtà politico-sociale che analizza con puntualità e chiarezza, riesce a coniugare la divulgazione al grande pubblico con l'obiettività suggerita dalla grande esperienza umana che l'accompagna". Nel 2022 Premio di giornalismo “Francesco Landolfo”

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