sabato 20 Aprile 2024
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Sito stoccaggio Marigliano, Jossa (Pd) chiede documentazione e incontro

MARIGLIANO. Nota stampa del Consigliere delegato Giuseppe Jossa: Chiediamo la documentazione ed un incontro prima del 26.

Il consigliere delegato alla città Metropolitana di Napoli, Giuseppe Jossa, ha inviato al Al Sindaco della Città Metropolitana di Napoli, al Consigliere Metropolitano Delegato all’Ambiente, al Direttore Generale della Città Metropolitana di Napoli, alla Dirigente della Direzione Ambiente, Sviluppo del Territorio, Sanzioni, all’Amministratore Unico della società SAPNA spa, una Nota con la quale, rispondendo alle indiscrezioni di stampa provenienti dalla Regione e dalla direzione di Sap Na si ricorda:
“Le dichiarazioni rilasciate hanno indotto lo scrivente, il Sindaco e l’intero Consiglio Comunale di Marigliano a prendere una posizione di netta contrarietà all’ipotesi che ipotesi di individuare il sito di stoccaggio in Marigliano loc. Boscofangone, come soluzione temporanea all’emergenza che si verificherebbe a seguito dei lavori del Termovalorizzatore di Acerra.
La contrarietà si legge nel documento è motivata dalle seguenti ragioni e circostanze di fatto:
1. il Comune di Marigliano ha predisposto da tempo, a spese dei propri cittadini, un’area di
stoccaggio provvisorio dei propri rifiuti in previsione dell’emergenza annunciata;
2. il Comune di Marigliano ospita da oltre undici anni (cioè dall’ultima emergenza rifiuti) oltre 50mila tonnellate di ecoballe proprio nel sito di località Boscofangone ove la SPANA
vorrebbe stoccare ulteriori rifiuti;
3. il tempo trascorso ha con alta probabilità determinato una contaminazione del suolo, del
sottosuolo nonché della falda acquifera in prossimità di tale sito;
4. il Comune di Marigliano è direttamente coinvolto, per prossimità e contiguità territoriale nel problema ambientale determinato dal sito cosiddetto “Agrimonda”, che è ancora in attesa di definitiva bonifica dal 1995, data dell’evento incendiario;
5. nel Comune di Marigliano insistono attualmente 23 siti inquinati di interesse regionale già censiti e per i quali nulla è stato fatto”.

Tali circostanze, continua la nota, di fatto si ritiene siano ostative alla possibilità che il sito di Marigliano possa essere ulteriormente gravato dall’allocazione di altri rifiuti.
A ciò si aggiunga che la competenza per la programmazione e la gestione del ciclo dei rifiuti
e degli eventi eccezionali come quello previsto per i mesi prossimi, è per legge in capo alla Regione Campania e per essa ai costituiti Enti d’Ambito.

Per tali ragioni il Consigliere Jossa chiede che, in tempo utile e cioè prima del 26 agosto p.v., data della prevista Conferenza di servizi conclusiva: la Dirigente della Direzione Ambiente trasmetta tutta la documentazione relativa allo stato della bonifica del sito denominato “Agrimonda” e posto al confine tra i comuni di Mariglianella e Marigliano, nonché tutta la documentazione relativa ai 23 siti inquinati di interesse regionale ricadenti nel Comune di Marigliano; l’A.U. della società SAPNA spa trasmetta tutta la documentazione e le informazioni in suo possesso relative allo stato attuale del sito di stoccaggio di ecoballe ubicato in Marigliano loc. Boscofngone, con particolare riferimento al numero di ecoballe attualmente ancora presenti, alle condizioni del suolo, del sottosuolo, delle falde acquifere e a tutte le matrici ambientali, nonché di indicare in forma scritta le motivazioni in virtù delle quali i siti di “Giugliano e Acerra sono stati scartati”; al Sindaco Metropolitano e al Consigliere Metropolitano Delegato all’Ambiente di convocare ad horas una riunione dei capigruppo, unitamente all’A.U. della SAPNA spa e alla Dirigente della Direzione Ambiente per le valutazioni politiche del caso e l’esame della documentazione richiesta e che sarà acquisita entro il 26 agosto.

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