Somma Vesuviana. In una zona impervia di campagna, in via Caprabianca, aveva deciso di coltivare una pianta molto redditizia la cannabis indica quella da cui si ricava la marijuana.
Ne aveva ben 110 piante è stato scoperto ed arrestato un 63enne incensurato, G.E., sommese. I carabinieri della Stazione di Somma Vesuviana (agli ordini del maresciallo Raimondo Semprevivo) sono arrivati a Rione Trieste dopo attente e scrupolose indagini e si sono trovati davanti l’enorme piantagione, che veniva regolarmente annaffiata da un particolare sistema di irrigazione. Hanno così arrestato, in flagranza di reato, per coltivazione e detenzione di stupefacente l’uomo. I militari nel corso della perquisizione che si è svolta anche a casa del 63enne, che si trova nei pressi del terreno dove coltivata la sostanza stupefacente, hanno rinvenuto e sequestrato 110 piante di cannabis indica dell’altezza di circa 1 metro e mezzo e del peso complessivo di 40 chili oltre a 80 grammi di marijuana essiccata e pronta per il confezionamento in bustine. L’arrestato e’ stato sottoposto agli arresti domiciliari, tutte le piante sono state caricate su un carro attrezzi e portate in caserma per essere distrutte. Un viaggio per le strade della città che non è passato inosservato destando la curiosità di molti cittadini.
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