sabato 20 Aprile 2024
HomeAppuntamentiSostegni bis, Clemente: 'Una battaglia che Napoli combatte da tempo'

Sostegni bis, Clemente: ‘Una battaglia che Napoli combatte da tempo’

Napoli. “Grazie all’enorme lavoro di questa amministrazione arriveranno a Napoli il 40% dei fondi stanziati per i comuni nel decreto sostegni-bis, per un totale di  oltre 240 milioni di euro – dichiara in una nota la candidata sindaco di Napoli Alessandra Clemente -. Supportare adeguatamente le centinaia di comuni italiani, attualmente in gravi difficoltà economica, non è un favore da elargire soltanto ad amici e sodali ma un dovere nei confronti dei milioni di italiani a cui negli anni sono state tagliate imponenti risorse, necessarie a garantire i livelli minimi dei servizi erogati dalle città. Il fatto che i leader dei principali partiti di governo si ricordino di essere vicini ai napoletani solo in campagna elettorale – continua Clemente – e solo quando a sollecitarli sono i candidati piazzati dai loro partiti, è uno schiaffo nei confronti di tutti i cittadini partenopei. Sono settimane che Gaetano Manfredi ripete il mantra che in mancanza di assunzioni e risorse speciali per Napoli in caso di elezione a Sindaco non potrà fare niente per Napoli.

Questa é esattamente la situazione in cui si è ritrovata a governare la città l’attuale amministrazione negli ultimi anni – aggiunge la candidata -, riuscendo però a triplicare il numero degli asili nido, ad aprire stazioni della metropolitana, a completare i lavori di Piazza Municipio, di Piazza Garibaldi, dello stadio Maradona, della piscina Scandone. Lo abbiamo fatto con gli stessi mezzi con cui gli altri candidati ammettono non riuscirebbero a fare niente. É interessante notare come la variopinta coalizione che sostiene l’ex ministro Manfredi, si accorga d’un tratto che le stesse cose ripetute fino allo sfinimento dal sindaco de Magistris in questi anni, ovvero più assunzioni e fondi per Napoli, siano diventate un dogma imprescindibile per il benessere della città.  La situazione – ribadisce – è diventata insostenibile, noi abbiamo fatto un miracolo, ma Napoli merita di poter vivere con i mezzi economici che le spettano. Si badi bene, questo non è un problema solo della città di Napoli, ma riguarda 800 comuni in tutta Italia, la maggior parte dei quali nel meridione. Un divario che nemmeno i fondi stanziati nel Pnrr riusciranno a colmare se non si corre immediatamente ai ripari: decenni di tagli alla spesa dei comuni hanno reso le amministrazioni scatole vuote e oggi in tantissimi municipi mancano le professionalità per presentare i progetti necessari ad accedere ai soldi del Recovery Fund; il meccanismo della spesa storica favorisce i territori che godono già di servizi efficienti, lasciando al palo chi per mancanza di risorse non ha potuto dotarsi di un efficiente sistema di spesa; il principio che privilegia nei bandi pubblici la capacità di cofinanziamento dei progetti avvantagia, ancora una volta, quegli enti che già dispongono delle risorse per migliorare i propri servizi, con il paradosso che ad avere di meno saranno i territori maggiormente in difficoltà e con maggiori necessità. Strade pulite, parchi curati, trasporto pubblico efficiente: è questa la normalità che rischia di essere negata ai cittadini, una condizione che il governo deve garantire alle città come Napoli, a prescindere dai colori politici di chi le amministra. Perché – conclude – vivere dignitosamente è un diritto e non una concessione politica”.

Abbiamo bisogno di un piccolo favore

Nel 2020, 2 milioni 145mila persone hanno letto gli articoli de La Provincia Online. Eppure, siamo rimasti tra i pochi giornali online non a pagamento e lo abbiamo fatto perché siamo convinti che tutti meritino l'accesso ad una informazione corretta e trasparente. Ma stiamo subendo anche noi gli effetti una crisi economica senza precedenti, eppure abbiamo continuato a migliorarci, a studiare nuove rubriche e trasmissioni per la nostra webtv (che trasmette per ora sulla nostra Pagina Facebook). Per continuare a fare giornalismo di inchiesta, in un territorio difficile come il nostro, adesso abbiamo bisogno di voi lettori. Non abbiamo proprietari milionari. Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permetterete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi.

Articoli recenti

Rubriche