sabato 20 Aprile 2024
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Stop a Fiere e sagre, la ConfEventi scrive a Conte

Napoli. Stop a Fiere e sagre, di nuovo un duro colpo per gli operatori del settore. Da qui la decisione di
ConfEventi, Federazione Italiana Organizzatori Eventi di scrivere al premier Giuseppe Conte.

Ill.mo Presidente Conte, nel suo annunciato DCPM, chiude di nuovo fiere e sagre. Ancora una volta il settore degli eventi viene penalizzato senza una giusta ragione. Le nostre manifestazioni, anche più di altri settori, sono fatte in sicurezza e applicando tutte le misure di contenimento Covid-19. Non ci sono dati di casi di contagio in queste manifestazioni come non se ne riscontrano nei mercati. Non è stato rilevato nessun contagio nei mercati e in tutte le manifestazioni autorizzate in questo periodo, eppure le forze dell’ordine hanno più volte controllato trovando le stesse rispettose di tutti i protocolli e sicure al massimo. Non si capisce secondo quale criterio, Lei mi lascia aperti sale gioco e bingo, e chiuda invece il nostro settore; non penso che le nostre manifestazioni producano più assembramenti degli altri.
Già nello scorso febbraio il nostro settore è stato penalizzato più di altri, non può permettere che il nostro mondo venga ancora una volta messo ulteriormente in ginocchio. Forse lei non sa che dietro quei banchetti ci sono famiglie che vivono di questo, ci sono persone che sperano di poter lavorare. Per voi che a fine mese avete uno stipendio fisso è facile dire stop. Aprite le frontiere, le crociere, aprite le scuole e stoppate le fiere e le sagre, ma con quale criterio prendete le decisioni?
Ogni tanto, prima di prendere certe decisioni pensate a tutto il mondo che gira intorno a queste, soprattutto se non si conosce questo mondo e soprattutto se questo mondo è rispettoso di un protocollo.
La nostra speranza è che lei si ravveda, che ci incontri in modo che possa rendersi conto di quello che è il mondo degli eventi, di come possano svolgere gli eventi in tutta sicurezza.

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