Home Attualità Strisce blu, nella lottizzazione Carafa è già protesta

Strisce blu, nella lottizzazione Carafa è già protesta

strisce blu

CERCOLA. Strisce blu a pagamento, ieri mattina è partito il provvedimento e oggi è già protesta. All’interno della lottizzazione Carafa, una zona di nuova edilizia residenziale e commerciale, gli stalli a pagamento non sarebbero piaciuti a tutti, e così, a 24 ore dal taglio del nastro del provvedimento, è già pronta una protesta.

“No alle strisce blu”, si legge in testa al volantino che lo scorso fine settimana è stato fatto circolare per la cittadina. “La Lottizzazione Carafa non è un Centro commerciale!”, si legge ancora al centro del volantino. Un foglio che non reca nessuna sigla o logo di associazioni a tutela della categoria dei commercianti e degli imprenditori: “La popolazione e i commercianti – si legge – della lottizzazione Carafa protestano contro l’ennesima decisione presa senza tener conto della già asfissiante pressione economica e fiscale che grava sui cittadini cercolesi (già colpiti dalle troppe tasse, non ultima la Tares e adesso con l’entrata in vigore dei parcheggi a pagamento)”. Appuntamento per questa mattina, si legge infine, “per discutere del disagio arrecato”. Insomma, per una parte dei cittadini e dei commercianti gli stalli a pagamento costituiscono solo l’ennesima stangata.

Si tratta di un provvedimento deliberato nel 2010 con un’altra amministrazione comunale e assegnato con il bando di gara lo scorso anno, quando, ad amministrare c’era un commissario prefettizio. L’attuale maggioranza, guidata da Vincenzo Fiengo ha, infine, riveduto la vecchia delibera su richiesta della Ascom e dell’Aicast presenti a Cercola. “Gli stalli sono aumentati – chiarisce  il sindaco – da 274 sono passati ad oggi a 307 toccando in parte anche la zona della lottizzazione Carafa ma la rimodulazione degli stalli – spiega – è stata fatta dietro esplicita richiesta dei rappresentanti di Ascom e Aicast. Inoltre – aggiunge Fiengo – non credo che questo degli stalli a pagamento sia un provvedimento negativo: la delibera non è un progetto nostro, né potevamo revocarla dal momento che c’era una ditta vincitrice di un bando ma credo – conclude – che possa  rappresentare un progetto di crescita per il nostro territorio che va osservato e monitorato”.

Con la partenza delle strisce blu sono stati aperti anche i due parcheggi a monte (via Gandhi) e a valle del territorio (via don Minzoni). Per questa prima fase non sono previste agevolazioni per i residenti, ticket unico di 0,50 centesimi all’ora, e, 0,20 per le successive frazioni. La locale polizia municipale monitorerà l’intero servizio e sta già ricordando ai due ausiliari della ditta incaricata di dare qualche giorno di tempo ai cittadini per abituarsi al nuovo servizio.

 

fonte di Patrizia Panico da Il Mattino area sud-costiera

Abbiamo bisogno di un piccolo favore

Nel 2020, 2 milioni 145mila persone hanno letto gli articoli de La Provincia Online. Eppure, siamo rimasti tra i pochi giornali online non a pagamento e lo abbiamo fatto perché siamo convinti che tutti meritino l'accesso ad una informazione corretta e trasparente. Ma stiamo subendo anche noi gli effetti una crisi economica senza precedenti, eppure abbiamo continuato a migliorarci, a studiare nuove rubriche e trasmissioni per la nostra webtv (che trasmette per ora sulla nostra Pagina Facebook). Per continuare a fare giornalismo di inchiesta, in un territorio difficile come il nostro, adesso abbiamo bisogno di voi lettori. Non abbiamo proprietari milionari. Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permetterete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi.

2 Commenti

Exit mobile version