martedì 16 Aprile 2024
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Terremoto Ischia, due morti, quattro persone tratte in salvo, tre bimbi sotto macerie

ISCHIA (Napoli). Sale a due morti il numero dei morti al momenti, mentre cinque persone sono state tratte in salvo, tra le quali un neonato di sette mesi, due bambini ancora sotto le macerie.

Questo il bilancio del terremoto che ieri sera ha colpito il comune di Casamicciola, sull’isola di Ischia, in provincia di Napoli. Poco dopo mezzanotte un uomo ed una donna sono stati estratti vivi dalle macerie e in seguito un’anziana, risultata ferita.
Poco fa, tratto in salvo anche il papà dei bimbi che sono ancora sotto le macerie. Complessivamente sono 39 i feriti di cui uno grave trasferito all’ospedale Cardarelli di Napoli.

Al momento il valore di 4.0 è la stima più attendibile della magnitudo terremoto avvenuto a Ischia. Il valore è riportato sul sito dell’Ingv e si riferisce alla magnitudo calcolata sulla base della durata dell’evento (MD). Il precedente valore di 3.6 si riferiva invece alla magnitudo locale (ML). I sismologi del Centro Nazionale Terremoti dell’Ingv sono al lavoro per calcolare il valore definitivo. Il primo valore della magnitudo, pari a 3.6, è stato calcolato in modo automatico, come sempre quando si verifica un terremoto. Il nuovo valore di 4.0 si è basato sui dati rilevati dalla rete simica dell’Osservatorio Vesuviano dell’Ingv, che ha quattro stazioni a Ischia. Il valore definitivo della magnitudo, chiamato magnitudo momento, viene calcolato dai ricercatori e si basa sulla stima del momento sismico, ossia su una durata più ampia del sismogramma. Insieme alla nuova stima, la rete sismica dell’Osservatorio Vesuviano ha permesso di ricalcolare la profondità dell’evento da dieci a cinque chilometri.

La scossa è stata registrata alle 20:57 del 21 agosto, ad una profondità di 10 chilometri. I comuni più vicini all’epicentro sono Forio, Serrara Fontana, Lacco Ameno, Barano d’Ischia e Casamicciola Terme. (Fonte Ansa)

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