TORRE ANNUNZIATA. Oltre 300 episodi di spaccio documentati in due anni, indagini serrate che oggi hanno portato i carabinieri della Compagnia di Torre Annunziata (agli ordini del capitano Michele De Riggi) a smantellare una piazza di smercio della droga nel quartiere antico della Provolera.
Ieri mattina, infatti, i militari del Nucleo Operativo hanno arrestato Vincenzo Avino, 37 anni di Torre Annunziata, in esecuzione ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa il 27 marzo dal Gip del tribunale oplontino, per spaccio di sostanze stupefacenti. Le indagini degli uomini dell’Arma hanno permesso di accertare che Avino con i suoi fratelli gestisse in via Dante, nel quartiere storico della città, lo spaccio di eroina. In particolare, il 22 febbraio i carabinieri avevano arrestato, in flagranza di reato, Giuseppe Avino, 40 anni già noto alle forze dell’ordine ed il fratello Ferdinando di 42 anni (entrambi oggi detenuti), furono sorpresi poco dopo che nella loro abitazione avevano ceduto 3 dosi di eroina a un uomo che e’ stato poi segnalato alla prefettura quale assuntore di droga. I militari fecero irruzione nella casa rinvenendo e sequestrando 26 grammi di eroina, parte già in dosi, e la somma di 430 euro in banconote di vario taglio ritenuta l’incasso dell’attività illecita. Ma le verifiche degli uomini del capitano De Riggi sono andate oltre, appunto, riuscendo a risalire ai due anni precedenti.
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