Volla. Egregio direttore, le scriviamo per raccontare la disfatta politica che sta per attraversare il nostro comune.
Volla ha vissuto l’ennesimo commissariamento che nell’ultimo ventennio ha colpito il nostro territorio. I cittadini si sono trovati ad andare incontro ad ulteriori elezioni e per di più, questa volta, organizzate in un lasso di tempo inferiore ai 3 mesi.
Il nostro era un obiettivo naturale, creare un gruppo di cittadini pronti responsabilmente ad occuparsi delle sorti del nostro paese.
Avevamo identificato come candidato a sindaco l’architetto Francesco Esposito sostenuto dal gruppo Volla in Comune.
Volevamo una squadra di uomini e donne, di professionisti che amano e vivono Volla, pronti a guardare con speranza al futuro prossimo con idee concrete e piccoli traguardi da raggiungere insieme.
Fino a ieri eravamo pronti a scendere in campo e giocarci la nostra partita per governare ma abbiamo scelto insieme di fare una riflessione. Oggi non è il momento di gareggiare in una competizione già falsata. Oggi è il momento di pensare e di costruire. Non c’è confronto sui programmi e sulla fattibilità degli stessi. Non si parla con i cittadini ma c’è una corsa arrembante ai numeri, con il rischio di un ennesimo commissariamento. Non esistono coalizioni compatte e convergenti su un’idea unitaria per lo sviluppo del territorio. Non vogliamo essere complici dell’ennesimo commissariamento che è la morte della politica e la sconfitta dei cittadini.
Noi non ci fermiamo ma programmiamo e lo facciamo da oggi in poi con chiunque voglia partecipare alla politica concreta. Abbiamo le spalle larghe e siamo pronti ad affrontare nuove sfide. Siamo cittadini che hanno voglia di un impegno concreto.
Stimiamo i nostri cittadini e siamo convinti che una nuova era politica è necessaria per cambiare le sorti del nostro territorio. Da oggi ripartiamo dal senso civico, dall’impegno concreto sul territorio e siamo pronti ad ascoltare tutti i nostri cittadini.
Faremo opposizione e non lasceremo che nessuno atto scellerato si abbatta sul nostro territorio senza averlo contestato in tutto i modi e saremo pronti a dare il nostro supporto qualora ci fossero provvedimenti positivi per la collettività.
La politica di questi mesi è diventa un riempi-lista, senza guardare alla qualità, rischiando di avere un consiglio comunale composto da incompetenti che non conoscono Volla, la sua storia e le sue potenzialità.
Abbiamo rinunciato alla candidatura e saremmo stati presenti nel consiglio comunale ma col nostro gruppo politico non vogliamo essere partecipi di questa ennesima sciagura.
Chi ama la sua terra non ha bisogno di incarichi o poltrone.
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