SOMMA VESUVIANA. Una situazione che va avanti da tempo: la piazza centrale della città, piazza Vittorio Emanuele III, è spesso lasciata in balia di vandali e balordi. Pochi giorni fa un episodio davvero preoccupante accaduto davanti a dei bambini con le loro mamme. A raccontarla un nostro lettore che ci pone una serie di domande. Avremmo voluto girarle all’amministrazione comunale, ma sappiamo ormai è decaduta. La faremo avere al commissario prefettizio come ci chiede il nostro lettore. Però può essere spunto di riflessione per tutti, compresi quelli che aspirano a candidarsi o ricandidarsi alle prossime elezioni amministrative.
Gentile Direttrice,
per opportuno conoscenza e pubblicazione, le comunico quanto si è verificato in Somma Vesuviana.
Il 10 marzo 2017, verso le ore 11.40, piazza Vittorio Emanuele, era popolata da bambini piccoli con mamme e nonni, complice la bella giornata di sole.
Un giovane a bordo di un motociclo, senza casco, attraversa a velocità sostenuta la piazza, noncurante della presenza dei bambini.
Lo stesso scooterista, poco dopo fa ritorno in piazza, e viene avvicinato da un vigile urbano che si trovava nella zona. All’improvviso, tra i due scaturisce una lite verbale, trasformatasi in aggressione con calci e pugni.
Mamme e bambini si allontanano velocemente.
A questo punto mi chiedo e le chiedo se possono essere fatti questi accertamenti:
a) ci risulta che la piazza era stata dotata di telecamere di sorveglianza. Esistono ancora oggi? Sono funzionanti? Chi ha il compito di controllarle e visionarle? Viene fatto regolarmente?
b) all’ingresso della piazza fino a qualche tempo addietro, erano state poste in essere delle catene, per evitare che con ciclomotori, motocicli e autovetture, si potesse entrare nella zona pedonale, come, purtroppo, avviene in questo momento.
Spero che di questo ne venga a conoscenza il Commissario Prefettizio, affinchè possa prendere gli opportuni immediati provvedimenti.
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