SOMMA VESUVIANA. Dopo il drammatico incidente di sabato Santo, il dibattito sui social si è spostato sui pericoli generati dalle strade cittadine. “A Somma si corre troppo”, è la voce unanime di quanti utilizzano Facebook per comunicare. Ed allora in molti chiedono: controlli delle forze dell’ordine, autovelox, dissuasori. Pronti a mettere tutto nero su bianco e a presentare una petizione in municipio. Ai sommesi una prima risposta arriva dal consigliere comunale dell’Aurora, Vincenzo Piscitelli.
“I cittadini hanno tutto il diritto di manifestare il loro dissenso e vivere pienamente ogni aspetto della propria città”, spiega Piscitelli, esponente della maggioranza di governo a Palazzo Torino, “Ben vengano quindi raccolta firme e petizioni popolari per sollecitare interventi delle rispettive amministrazioni comunali. Ma, ad onor del vero, la nostra Amministrazione già si è mossa in tal senso. Il sindaco Pasquale Piccolo mi ha partecipato la volontà di monitorare i punti critici delle strade comunali dove si dovrà intervenire per limitare la velocità dei veicoli, seppur l’ intero territorio cittadino è condizionato, per legge, da un limite di velocità non superiore si 50 Km/h, così come stabilito dal Codice della strada, ma che non viene, evidentemente, rispettato da tutti”. Ed ecco allora che qualcosa avverrà già in maniera imminente. “In tal senso già domani mattina nella Commissione Consiliare III, Lavori pubblici – Urbanistica – Servizi Tecnici, che ho l’onore di presiedere”, conclude Piscitelli, “predisporrò tutto quanto propedeutico e necessario. Non si possono realizzare dissuasori lungo tutte le strade, ma dove verrà rilevato una maggiore criticità, è nostra intenzione intervenire immediatamente. Su alcune strade già si è intervenuto, vorrà dire che integreremo gli interventi, investendo maggiori risorse”.
Abbiamo bisogno di un piccolo favore
Nel 2020, 2 milioni 145mila persone hanno letto gli articoli de La Provincia Online. Eppure, siamo rimasti tra i pochi giornali online non a pagamento e lo abbiamo fatto perché siamo convinti che tutti meritino l'accesso ad una informazione corretta e trasparente.
Ma stiamo subendo anche noi gli effetti una crisi economica senza precedenti, eppure abbiamo continuato a migliorarci, a studiare nuove rubriche e trasmissioni per la nostra webtv (che trasmette per ora sulla nostra Pagina Facebook).
Per continuare a fare giornalismo di inchiesta, in un territorio difficile come il nostro, adesso abbiamo bisogno di voi lettori.
Non abbiamo proprietari milionari. Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare.
Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permetterete di mantenere la nostra indipendenza e libertà.
Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi.