Somma Vesuviana. Abusi edilizi destinati a far rumore: quelli che hanno portato alla denuncia del dirigente dell’ufficio tecnico G.R. che si occupa, tra le tante deleghe che gli sono state assegnate dall’amministrazione comunale, proprio di Lavori Pubblici – Manutenzioni – Patrimonio- Edilizia Pubblica. L’uomo è stata denunciato in seguito ad un sopralluogo effettuato dai carabinieri Forestali del Comando Stazione Parco Ottaviano, insieme agli agenti della polizia locale e un tecnico del Comune lo scorso 24 novembre e poi il 9 dicembre, in quelle occasioni hanno riscontrato una serie di abusi per i quali è scattata il deferimento alla Procura e il 13 gennaio anche l’ordinanza di demolizione delle opere abusive realizzate e il ripristino dello stato dei luoghi dell’abitazione che il tecnico ha cointestata con la moglie.
In particolare i carabinieri forestali, polizia locale e Utc (ufficio Tecnico comunale) hanno riscontrato che all’atto dei sopralluoghi lo stabile di proprietà del massimo dirigente del Comune in materia proprio di Edilizia, era interessato da lavori per miglioramento prestazioni energetiche (il cosiddetto bonus 110) e sono state accertate i seguenti abusi edilizi:
1. porzione superiore del muro di recinzione del lotto lungo circa 7,70 metri e alto circa 1,25 metri,
2. porta in ferro di accesso pedonale, di circa 1 metro per 1,90 di altezza;
3. muro interno di chiusura lunga circa 2,50 metri per 2 metri di altezza;
4. realizzazione di pavimentazione in asfalto;
5. realizzazione di una tettoia con copertura in pannelli coibentati e struttura metallica di supporto.
Ora il dirigente del Comune ha 90 giorni di tempo per rimettere a posto le cose, resta però la denuncia sulla quale deciderà la Procura di Nola e soprattutto l’impatto di questi controlli. E’ giusto che l’architetto resti al suo posto in un settore così delicato del Comune dove ha dimostrato di agire in dispregio della legge vigente (che come tecnico e dirigente ben conosceva) e che nonostante avesse ben chiari i suoi errori abbia anche scelto di chiedere il finanziamento dello Stato per effettuare altre opere edilizie?
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