Terzigno. Questa mattina a Terzigno, il personale del commissariato della Poliza di Stato di San Giuseppe Vesuviano unitamente alla P.G. dell’Ufficio RE.S.A. della Procura di Nola daranno
esecuzione all’abbattimento di un manufatto abusivo realizzato all’interno del perimetro del
Parco Nazionale del Vesuvio avente dimensioni complessive di circa di 100 mq.
L’opera abusiva risale al mese di novembre 2006.
La somma prevista per l’abbattimento è stata stanziata dall’Ente Parco Nazionale del Vesuvio. Il reato all’epoca contestato al proprietario-committente si riferisce alla realizzazione di immobile all’interno dell’area del Parco Nazionale del Vesuvio, in area vincolata ai sensi
delle leggi 1497/39 e 431/85, quindi soggetta a vincolo paesaggistico di inedificabilità, in
assenza di permesso a costruire e di autorizzazione paesaggistica.
L’ esecuzione coattiva dell’ingiunzione a demolire emessa da questa Procura il 29/09/2015
in ossequio a quanto disposto dal Giudice presso il Tribunale di Nola con la sentenza di
condanna emessa il 12.05.2008 e divenuta irrevocabile il 06/07/2008 – giunge all’esito di un
lungo iter procedurale caratterizzato da ricorsi alla Corte di Appello, al TAR (Tribunale
Amministrativo Regionale) e numerose istanze di sospensione al Giudice dell’esecuzione,
tutte rigettate, e di varie istanze di condono pendenti da molti anni.
L’operazione odierna costituisce un’ulteriore manifestazione della attenzione dedicata dalla
scrivente Procura al settore della demolizione dei manufatti abusivi, nell’ottica del ripristino
della legalità, e del decisivo impulso ad esso fornito negli ultimi mesi anche grazie alla
erogazione di fondi di pertinenza dell’Ente Parco Nazionale del Vesuvio
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